Ogni segnale stradale va rispettato, sia se si è alla guida di veicoli a motore che di bici oppure addirittura a piedi.
Il codice della strada non ammette ignoranza e disinformazione, non fa alcuna differenza né tanto meno sconti.
Tutti sono chiamati a rispettare i segnali stradali, ovunque si trovino. In caso contrario si rischia di beccare multe salate, oltre che la decurtazione dei punti dalla patente e molto altro ancora.
Segnali stradali, ecco perché rischiare non conviene
Le conseguenze per chi non rispetta il codice della strada possono essere gravissime e ovviamente variano in base al tipo di infrazione commessa, si può addirittura parlare del ritiro della patente o della sua sospensione o di sequestro dell’auto.
Per quanto possa sembrare strano, anche i ciclisti, sono chiamati a rispettare il codice della strada e tutti i suoi segnali. L’articolo 38 del codice della Strada, comma 2 dice che tutti gli utenti della strada sono chiamati ad attenersi alle prescrizioni e ad aggiornarsi periodicamente per non commettere errori.
I segnali sono validi e obbligatori su tutte le strade, anche nelle zone aree aperte al pubblico. Quelli verticali si suddividono in prescrizione, indicazione e pericolo e impongono a tutti i conducenti di tenere un comportamento prudente e rispettare i limiti.
I segnali orizzontali, invece si suddividono in longitudinali, direzionali, trasversali, attraversamenti pedonali oppure ciclabili, possono persino indicare la sosta riservata, le zone a traffico limitato, oppure la fermata dei veicoli del trasporto pubblico.
Ecco un segnale che molti non riconoscono, cosa indica e perché è importante riconoscerlo
I segnali complementari vanno ad evidenziare alcuni tratti di strada su cui sono per esempio presenti particolari curve, pericolose, a gomito, con scarsa visibilità oppure con ostacoli presenti sulla carreggiata.
Ci sono alcuni segnali stradali che gli automobilisti vedono poco, per esempio nei piccoli paesini. Nelle grandi città il segnale a cui si fa riferimento si incontra spesso perché indica qualcosa di veramente importa.
Stiamo parlando del segnale riportato nell’immagine, che indica la presenza di un’autostazione, ovvero della stazione in cui si fermano i mezzi pubblici e quindi dove si possono fare i biglietti per viaggiare per lunghe o per brevi tratte.
Poi ce ne sono molti altri, altrettanto importanti, che a volte incrociamo ma non abbiamo proprio idea di cosa possano voler dire. Purtroppo la disinformazione può causare danni parecchio gravi, ecco perché si consiglia di aggiornarsi e di dare un’occhiata al codice della strada.