Distributori in autostrada, fare benzina qui non conviene: 4 trucchi per risparmiare

I costi della benzina continuano a salire, ma costa ancora di più fare rifornimento in autostrada, dove i prezzi sono esorbitanti. Scopriamo perché e come risparmiare.

Distributori autostrada costo aumentato
Distributori autostrada costo aumentato – Motori.News

In un periodo di rincari in tutti i settori, quello della benzina non si accenna ad arrestarsi e anzi vi sono dei luoghi dove costa addirittura più che altrove, come per esempio in autostrada. Chi è responsabile di questi rialzi, e nel caso della benzina, come mai in autostrada costa perfino il 30% in più? I fattori che incidono sui costi della benzina sono tanti, vediamo di conoscerli nel dettaglio per comprendere meglio quello che sta succedendo.

Perché la benzina in autostrada costa di più

Sono diversi i fattori che influenzano i costi della benzina in autostrada, superiori addirittura del 30%. Ecco quali sono i principali:

Concessione alla compagnia autostradale

Nel costo finale del carburante sono incluse una serie di retribuzioni che vanno allo Stato, al produttore, al trasporto, alla società autostradale e infine al gestore della pompa. Del costo finale del carburante il gestore cede circa il 4%.

Distributori in autostrada – motori.news

Costi molto alti

Le spese di un distributore che si trova in autostrada sono superiori a quelle di uno che si trova altrove. Fra affitti molto alti e costo dei dipendenti a volte le spese sono insostenibili. Inoltre devono tenere aperto 24h su 24, dettaglio che innalza i costi alle stelle.

Richiesta alta

A fronte di una domanda alta di un bene di cui c’è carenza, i prezzi salgono inevitabilmente. Ed è quello che accade con la benzina, il cui prezzo finale sale alle stelle.

Trucchi per risparmiare benzina in autostrada

Come abbiamo visto, i costi della benzina in autostrada sono esorbitanti e quindi fare rifornimento non conviene. Per evitare di rimanere in panne, è dunque consigliabile seguire qualche suggerimento. Ecco alcuni trucchetti validi:

  • Fare rifornimento con carburante di qualità, che assicura una migliore resa e consente di andare avanti per più chilometri rispetto ad un carburante low cost.
  • Rimanere il più possibile sulla stessa corsia, evitando di sorpassare e quindi evitando azioni come accelerare e decelerare, che fanno sprecare più carburante.
  • Inserire una marcia più alta fa fare meno giri al motore al minuto e fa consumare meno.
  • Viaggiare ad una andatura moderata non mette sotto sforzo il motore e permette di sciupare il 30% di benzina in meno.

L’opzione più conveniente è quella di recarsi ad un benzinaio cittadino prima di incamminarci sull’autostrada, dove i prezzi sono nettamente più bassi. Per risparmiare ulteriormente conviene fare il pieno alle pompe bianche, che hanno prezzi più economici rispetto le compagnie più blasonate.

C’è anche chi si porta una tanica direttamente nel portabagagli, cosi da non essere costretti a pagare un costo superiore per il rifornimento in autostrada. Basterà fermarsi alla prima zona di sosta, riempire il serbatoio con la tanica ed il gioco è fatto.