Ci sono delle procedure per non pagare la multa di divieto di sosta, ovviamente sé si è sicuri di essere dalla parte della ragione.
Il divieto di sosta è una delle infrazioni più comuni, sulle nostre strade. In molti hanno il vizio, di lasciare l’auto dove non possono, dichiarando che è per pochi minuti. Questo non cambia la sostanza, se fosse per pochi minuti o per un tempo molto lungo, si sarebbe soggetti comunque alla multa da parte degli agenti. Ci sono casi però, dove noi siamo nel giusto, ma ci viene comunque redatta una sanzione. Qui possiamo annullare la multa, tramite dei processi che ora andiamo a vedere.
Conosciamo il caso in cui si può annullare e le modalità per farlo
I motivi per cui la multa può essere annullata sono diversi, il primo è quello che l’ufficio postale ci porti la sanzioni dopo 90 giorni dall’infrazione, lì possiamo chiedere l’annullamento. Altri casi quando la segnalazione di divieto di sosta non è presente, tranne in alcuni casi specifici. Capita che avvolte ci viene fatto un verbale incompleto ed allora possiamo fare ricorso. Come ci possono dare un verbale incompleto, ce lo possono dare anche errato, e lì sì è spinti anche da una ragione maggiore.
Ora vediamo come fare ricorso, sé siamo dalla parte giusta. L’articolo 158 del Cadice Civile ci dà la possibilità di contestare la sanzione, andando dal Giudice di pace o presentando un ricorso al Prefetto. Sé ci muoviamo andando dal Giudice di Pace, dobbiamo recarci nella sede opportuna, mandando tutte le richieste online, o tramite la posta raccomandata. Qui dobbiamo inserire la richiesta scritta con la motivazione, e una firma. Bisogna anche aggiungere un documento d’identità valido e il codice fiscale. Il tutto ci viene a costare 43 euro, poi starà al Giudice di Pace accettare o no, il ricorso.
Sé invece decidiamo di muoverci tramite il Prefetto, abbiamo 60 giorni per muoverci in maniera gratuita. La domanda di annullamento della multa è molto simile al caso precedente, e quindi poi sarà lui ad accettare o no il ricorso. Il tempo però qui è più lungo, visto che per la richiesta possono passare anche 120 giorni. Attenzione però, questi casi non solo annullano la multa, ma possono anche peggiorare la sentenza precedente, se vengono trovate durante la sentenza altre prove.
Cosa rischiamo se siamo in divieto di sosta?
Mettiamo caso che il Giudice o il Prefetto non ci danno ragione, vediamo cosa rischiamo. Il minimo per questa multa è di 41 euro ed arriva ad un massimo di 168 euro. Sé però si ostacola il passaggio a veicoli con persone disabili, la sanzione sale da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro. Questa sanzione non porta mai alla perdita di punti sulla nostra patente, ma può portare alla rimozione forzata della vettura. Fate attenzione quindi, ma se siete dalla parte giusta però, ora sapete cosa fare.