Un caso specifico ti permette di non pagare la multa per il divieto di sosta: a volte fare ricorso vale il tempo che costa…
Una tra le multe più diffuse è sicuramente quella per divieto di sosta. A volte capita per errore: perché non si è fatto caso ad un cartello nascosto magari da qualcosa oppure siamo semplicemente distratti e lasciamo la macchina dove non dovremmo.
Ecco quindi che se siamo sfortunati al nostro ritorno troveremo il bel fogliettino adagiato tra il tergicristallo e il parabrezza. Cosa fare? Se siamo certi di essere in torto non possiamo far altro che pagare e farlo entro i termini prestabiliti, così da ricevere anche lo sconto del 30%. Altrimenti, se quella multa ci sembra inspiegabile e siamo sicuri di aver ragione, beh, è proprio il caso di fare ricorso.
Palese comunque che nessuno vorrebbe iniziare una battaglia legale e molte volte si preferisce lasciar stare, pagare la multa e togliersi il pensiero. I più tenaci però non mollano e decidono di andare in fondo alla questione, certi che quella sanzione proprio non la meritano. Se sei tra questi ascolta cosa dovresti fare in caso di multa per divieto di sosta.
Multa per divieto di sosta: quando è valida e come fare per annullarla
Il segnale che regola il divieto di sosta fa parte dei cartelli di prescrizione e prevede l’impossibilità della sosta appunto, ma non della fermata. Generalmente, nei centri abitati vale dalle 8 del mattino alle 20 di sera, come segnalato dal pannello integrativo, mentre fuori città vale 24 ore su 24. Se manca il pannello integrativo la sua validità cessa nel momento in non viene ripetuto al primo incrocio adiacente.
Attenzione però: fai molto caso al cartello. Ti sembra sia scolorito o quasi illeggibile? In quel caso la multa è passabile di annullamento. Così come nell’eventualità in cui non sia posizionato in modo corretto, è stato staccato, manomesso oppure non è coerente con la situazione stradale in cui si trova. Inoltre, se ricevi la notifica della multa oltre i 90 giorni di tempo hai il diritto di non pagare l’ammenda.
Fai anche attenzione se il verbale sia stato redatto correttamente, specie per quanto riguarda targa, tipologia di veicolo e altro ancora: basta un piccolo errore per farci dare ragione dal Giudice di Pace.
In tutti gli altri casi in cui semplicemente sei colpevole e sei costretto a pagare la multa andiamo a vedere cosa ci dice nello specifico l‘articolo 158 del Codice della Strada. Qui scopriamo che le sanzioni per divieto di sosta partono da 41 euro e arrivano fino a 168 in caso di intralcio alla circolazione.
Multa quest’ultima che si raddoppia ulteriormente fino a 335 euro se la macchina impedisce il passaggio di ambulanze e altri servizi pubblici. E devi aggiungerci anche 2 punti in meno sulla patente e il rischio del ritiro del libretto di circolazione.