Enea Bastianini, suspense dopo l’incidente: le condizioni del pilota

Brutta caduta per Enea Bastianini che nella Sprint Race è stato falciato involontariamente dal compagno di marca Ducati Luca Marini.

Enea Bastianini (Ansa)
Enea Bastianini – Motori.News

Lunedì Enea Bastianini ritornerà in Italia per farsi visitare la spalla e decidere se intervenire chirurgicamente. Per il pilota Ducati la stagione MotoGP ’23 inizia tutta in salita.

Enea Bastianini domani in Italia

La prima gara sprint della MotoGP ha visto trionfare la Ducati di Pecco Bagnaia, campione in carica, che riconferma i pronostici della vigilia. Il piemontese si è reso autore di una serrata battaglia con Jorge Martin e l’ex compagno di box Jack Miller, soffiando la vittoria al madrileno nell’ultimo giro. Invece non arrivano buone notizie per il neo promosso nel team factory Enea Bastianini.

Enea Bastianini nel box Ducati (Ansa)
Enea Bastianini nel box Ducati – Motori.News

Nelle prima fasi della Sprint Race il pilota romagnolo è stato falciato da Luca Marini mentre cercava un sorpasso all’interno, in curva 5. Il ‘Bestia’ ha riportato una frattura alla scapola destra, fortunatamente composta, come hanno evidenziato gli accertamenti diagnostici eseguito presso l’ospedale di Faro.

Lunedì ritornerà in Italia insieme alla squadra, poi le strade dovranno dividersi. Gli uomini Ducati voleranno subito verso l’Argentina per il secondo GP stagionale, invece Enea dovrà virare a Cattolica per farsi visitare dal professor Giuseppe Porcelli.

Sprint Race nel mirino dei piloti

Sono ore di attesa per Enea Bastianini e i suoi tantissimi fan, perché solo nelle ore serali di lunedì sapremo se sarà necessario un intervento o bisognerà seguire il decorso naturale. In vista della gara a Termas de Rio Hondo in programma fra una settimana, la Casa di Borgo Panigale non lo sostituirà con il collaudatore Michele Pirro. Si spera che il pilota possa ritornare ad Austin, per il terzo round del Mondiale MotoGP ’23 in programma il 16 aprile. Una brutta tegola per il numero 23 che aveva nel mirino il titolo iridato.

Certo, il campionato è ancora lungo e tutto può ancora succedere. Il nuovo format MotoGP potrebbe riservare molte sorprese e non mancano le voci critiche a causa dei rischi che comporta la Sprint Race. Fabio Quartararo, colpito da Joan Mir e rimasto in piedi solo per fortuna, l’ha definita una giungla, e preannuncia che presto ci sarà un brutto incidente. Propone due gare lunghe, ma l’ipotesi viene scartata dai suoi colleghi.

Anche Aleix Espargaro è stato critico, pur preferendo trattenersi nelle dichiarazioni pubbliche: “Ciò che ho visto non mi è piaciuto, aspetterò ancora qualche gara prima di esprimermi“. Marco Bezzecchi, caduto poco dopo lo start, fa da contraltare: “Alcuni piloti piangono in Safety Commission e poi fanno stupidaggini che ti rovinano la gara“.