Espargarò, rabbia e scintille con Morbidelli: dichiarazioni al vetriolo

Delusione in casa Aprilia dopo la gara in Malesia. Aleix Espargarò vede svanire il sogno iridato rincorso per una stagione intera.

Aleix Espargaro (LaPresse)
Aleix Espargaro – Motori.News

Aleix Espargaró dice definitivamente addio al sogno iridato dopo il weekend in Malesia. Il tour orientale si rivela fatale per Aprilia, che sperava in bel altro finale di campionato, dopo un’ottima prima parte di stagione. L’alfiere di Granollers ha collezionato una vittoria e cinque podi, l’ultimo al MotorLand di Aragon. Poi da Motegi è iniziata una fase calante irreversibile in cui sono emersi i vari problemi di natura tecnica della RS-GP22, ma anche alcune criticità all’interno dello staff.

La Casa di Noale si assume ogni responsabilità, ma tanta è l’amarezza del pilota catalano al termine del GP della Malesia. Difficile sorvolare o tacere, specie se si tratta di dichiarazioni a caldo, in una giornata in cui l’aritmetica condanna a rinviare ogni ambizione di vincere il titolo MotoGP. E con Ducati che, in attesa del Mondiale piloti, si aggiudica anche il campionato per squadre, dopo quello costruttori conquistato con cinque giornate di anticipo.

L’ultimo obiettivo di Aleix Espargarò

Aleix Espargaro (Ansa)
Aleix Espargaro – Motori.News

La stagione 2022 non si è ancora conclusa, manca l’ultimo round di Valencia, dove c’è ancora molto in ballo. Infatti Aleix Espargarò, dopo il decimo posto a Sepang, rischia di vedersi sottrarre anche la terza piazza in classifica finale da Enea Bastianini, adesso ad una solo punto di distanza. “Ho dato il massimo durante tutto l’anno, ma nel finale non siamo stati all’altezza del compito. Abbiamo fatto quattro gare in cui è stato complicato entrare nella top ten, mi rattrista. Oggi sono abbastanza triste“, ha ammesso ai microfoni di Dazn.

Cosa non ha funzionato in Malesia? “Eravamo troppo lenti sul rettilineo e non avevamo trazione. Zero grip fin dall’inizio. Ho spinto come un matto, perché sapevo che ogni punto è importante per il terzo posto nel Mondiale“, ha sottolineato il maggiore dei fratelli Espargarò. “Non è bastato, ero troppo lento, le ultime quattro gare sono state un incubo“.

C’è anche spazio per qualche polemica, dopo che nell’ultimo giro si registra un contatto con la Yamaha di Franco Morbidelli. Il 33enne pilota dell’Aprilia chiude 11°, ma alla fine il Panel FIM sanziona l’italiano e Aleix può guadagnare un punto in più per la classifica. Le sue parole nei confronti del rivale sono al vetriolo… “Non c’è molto da dire. Già in Thailandia, sul bagnato, mi ha colpito tre volte. E’ successo ancora, anche oggi. Non capisco cosa stia facendo Morbidelli. Gira per la pista, cade, gli danno due ‘Long Lap Penalty’ e ora un’altra sanzione. Non capisco cosa stia facendo, ma era giusto che mi restituissero la posizione“.