Max Verstappen si aggiudica il GP degli USA 2022 di Formula Uno. L’olandese della Red Bull chiude davanti a Lewis Hamilton e Charles LeClerc. Subito fuori Sainz.
Al termine di una gara spettacolare, è Max Verstappen su Red Bull a vincere il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula Uno corso sul circuito di Austin. L’olandese, che eguaglia il record di vittorie stagionali di Schumacher e Vettel, trascina così la scuderia al trionfo iridato anche nei costruttori, che mancava alla scuderia di Milton Keynes dal 2013.
Il pilota fresco bicampione del mondo ha sfruttato al massimo il potenziale della sua Red Bull, bruciando subito Sainz al via, poi fuori per un contatto con Russell, e riuscendo anche a sopperire ad un problema al pit stop che lo ha costretto ad un lungo inseguimento nei confronti del vecchio rivale Lewis Hamilton, che ha accarezzato il sogno della prima vittoria stagionale.
Sul gradino più basso del podio la Ferrari di LeClerc dopo essere partito dalla dodicesima posizione. Il monegasco è uscito comunque dall’auto un po’ rammaricato visto che è stato potenzialmente in lotta anche per la vittoria, salvo dover mollare per il consumo delle gomme.
F1 GP USA 2022: come è andata la gara
Pronti, via ed è subito caos alla partenza. Carlos Sainz su Ferrari, partito in Pole Position, viene “bruciato” da Max Verstappen su Red Bull che passa subito in testa. Lo spagnolo della rossa si gira dopo essere stato colpito in pieno da George Russell, su Mercedes.
L’impatto è purtroppo fatale per l’iberico che è dunque costretto al ritiro immediato. Per il pilota inglese invece una penalità di cinque secondi. Nel frattempo, dalle retrovie l’altro ferrarista, Charles LeClerc, risale fino alla settima posizione nel giro di cinque giri.
La gara prosegue con Verstappen in testa, tallonato da Lewis Hamilton che ha mostrato un buon ritmo con la sua Mercedes. Il primo giro di pit stop premia LeClerc che si ritrova momentaneamente in seconda posizione prima dell’ingresso della Safety Car dovuto all’uscita di Valtteri Bottas in curva 19.
Arriva dunque il momento della sosta per il monegasco che si ritrova in quarta posizione dietro all’altra Red Bull di Sergio Perez. L’azione dura poco perché una manovra scellerata di Lance Stroll costringe Fernando Alonso ad un violento contatto: il canadese si ritira, mentre l’iberico riesce a rientrare ai box e ripartire. Altra Safety Car.
Alla ripartenza, siamo al giro 26, Verstappen si trova davanti ad Hamilton, Perez, LeClerc, Russell, Gasly, Tsunoda, Norris e Schumacher. Al giro 30, Leclerc passa Perez dopo un lungo inseguimento con un sorpasso da manuale.
Colpo di scena al giro 36: Max Verstappen rientra ai box per rispondere all’undercut di Lewis Hamilton, che si stava avvicinando velocemente. Il pit stop del Campione del Mondo è molto più lento del previsto (11.1 secondi) e questo agevola il sorpasso da parte del britannico e anche di Charles LeClerc, rientrato nello stesso giro.
I due danno vita ad una lotta spettacolare che dura per un paio di tornate e che si conclude con il sorpasso del pilota olandese. Nel frattempo, Vettel assapora la gloria con una prima posizione momentanea davanti a Hamilton e appunto a Max Verstappen e Charles LeClerc. Il britannico conquista però subito la prima posizione ai danni del tedesco nel corso del 41esimo giro. Problemi poi al pit stop anche per Vettel, che rientra tredicesimo.
Il sorpasso chiave della gara arriva infine al 50esimo giro. La Red Bull di Verstappen con le gomme medie vola sul velluto e dopo aver guadagnato praticamente mezzo secondo a giro riesce a superare il rivale che aveva invece montato la mescola più dura.
La gara si conclude così con Max Verstappen che vince la tredicesima gara stagionale eguagliando i record di Michael Schumacher e Sebastian Vettel. La Red Bull si laurea matematicamente Campione del Mondo Costruttori a distanza di 9 anni dall’ultima volta. Questo l’ordine di arrivo:
- Max Verstappen (Red Bull)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- Charles LeClerc (Ferrari)
- Sergio Perez (Red Bull)
- George Russell (Mercedes)
- Lando Norris (McLaren)
- Fernando Alonso (Alpine)
- Sebastian Vettel (Aston Martin)
- Kevin Magnussen (Haas)
- Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
- Esteban Ocon (Alpine)
- Alex Albon (Wlliams)
- Zhou (Alfa Romeo)
- Pierre Gasly (AlphaTauri)
- Mick Schumacher (Haas)
- Daniel Ricciardo (McLaren)
- Nicholas Latifi (Williams)
- Lance Stroll (Aston Martin) – Ritirato
- Valtteri Bottas (Alfa Romeo) – Ritirato
- Carlos Sainz (Ferrari) – Ritirato
Prossimo appuntamento domenica prossima, 30 ottobre, per il Gran Premio del Messico sul circuito Hermanos Rodriguez.