F1: “La Ferrari è irregolare per il GP d’Australia”, ma è una bufala

Inizia con un “Verifiche tecniche: Ferrari irregolari”, l’articolo che sta girando per il web. Attraverso un’immagine, che ritrae una pagina fake del Televideo Rai, qualcuno ha voluto allarmare gli appassionati di Formula 1, in particolar modo quelli della Rossa di Maranello. La notizia, per dovere di cronaca, prosegue con queste frasi: “La nuova SF70H non ha superato le verifiche tecniche dei delegati FIA a Melbourne”. I motivi? Secondo questo fantomatico pezzo, “le sospensioni anteriori, non conformi, violerebbero l’articolo 32 comma 4 del regolamento sportivo 2017”.

Successivamente, la notizia mette in risalto anche come “Tecnici e meccanici siano in pieno fermento, aspettando con un cargo speciale i pezzi della vecchia sospensione 2016, al fine di poter disputare la gara inaugurale d’oltreoceano”. Insomma, qualcuno ha voluto inventare questa notizia. Una notizia falsa, lo diciamo immediatamente onde creare altri allarmismi inutili.

Per fare ancora più chiarezza, nelle scorse ore, dopo le rituali verifiche sulle varie monoposto, il direttore di corsa e delegato alla sicurezza Charlie Whiting aveva affermato “Mercedes e Red Bull hanno dovuto cambiare le sospensioni”. Una dichiarazione, riportata da La Stampa, accolta con soddisfazioni da parte dei ferraristi più “attenti” che, evidentemente, non avevano letto la notizia farlocca citata poc’anzi.

Entrando nel dettaglio, possiamo chiaramente scrivere che, per essere in regola, una sospensione di una monoposto ha il compito di congiungere le ruote al telaio. Mercedes e Red Bull, invece, avrebbero migliorato l’aerodinamica delle proprie macchine. Quello che balza all’occhio, tuttavia, è il metro di giudizio di Whiting che, come riporta sempre il quotidiano torinese, ha detto “Ci stiamo concentrando di più su questo aspetto rispetto al passato”. Parole importanti che confermano i dubbi del capo progettista della Ferrari Simone Resta, l’unico ad inviare, nei mesi scorsi, una lettera alla Federazione proprio sulla questioni sospensioni usate dai due team rivali. E guarda caso, durante i test invernali, Mercedes e Red Bull hanno faticato parecchio.

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