Fermata autobus, mai parcheggiare la macchina lì vicino: ti sequestrano tutto quanto

Alla fermata autobus nessuno dovrebbe mai parcheggiare l’auto perché per legge vige il divieto di parcheggio 15 metri prima e 15 metri dopo il cartello della fermata stessa.

fermata autobus mai parcheggiare
Mai parcheggiare la macchina vicino alla fermata dell’autobus – motori.news

Molti lasciano la macchina lì oppure si fermano per qualche minuto per fare scendere qualcuno che deve prendere l’autobus.

Lo fanno in tanti in realtà è molto comodo e pratico soprattutto se si ha fretta e non si ha tempo per andare alla ricerca del parcheggio perfetto. Eppure è bene sapere che è meglio non farlo perché si rischia molto di più di quel che si pensa.

Ecco perché non si può parcheggiare vicino alla fermata autobus o addirittura sopra

Il parcheggio nei pressi della fermata autobus o sopra, è vietato per 15 metri prima e dopo, perché il mezzo di grandi dimensioni ha bisogno di un ampio spazio di manovra.

Si fa riferimento all’articolo 158 del Codice della Strada comma 2 D, che disciplina il parcheggio e la fermata nelle zone adiacenti alla fermata autobus.

Si chiarisce in definitiva che sosta e fermata sono vietate sia in corrispondenza, che in prossimità dei passaggi a livello, delle linee ferroviarie, tranviarie, nelle gallerie, nei sottopassaggi, nei sottovia, sotto i portici, sulle curve e sui dossi.

Poi ovviamente sia l’una che l’altra sono vietati in corrispondenza di qualsiasi segnale stradale verticale o semaforico, fuori dal centro abitato in prossimità degli incroci, nei centri abitati vicino vicino o agli incroci o a meno di 5 metri.

Stessa cosa vale per gli attraversamenti pedonali e per i marciapiedi che devono essere sempre liberi.

Studenti su autobus
Fermata autobus – Motori.news

Dove non si può sostare o non ci si può fermare per legge, ecco cosa si rischia

Non si può sostare allo sbocco dei passi carrabili, in seconda fila o negli spazi riservati alla fermata autobus, filobus e veicoli che circolano su rotaia, nei raccordi, negli spazi riservati alla sosta e alla fermata dei veicoli riservati a persone invalide, nelle aree pedonali urbane, nelle zone a traffico limitato e nelle corsie o carreggiate riservate soltanto ai mezzi pubblici.

Chi viola le disposizioni può rischiare una sanzione da 80 a 328 euro per quanto riguarda i motoveicoli e i ciclomotori, mentre per tutti gli altri veicoli si parla di una sanzione che va da €165 a €660.

In caso di verbale a seguito di errori commessi da chi è alla guida di ciclomotori o automobili, si consiglia di pagare istantaneamente per usufruire di uno sconto che seppur di poco conto può fare la differenza. Contestare le multe in questi casi è più che sbagliato.