Fiat Panda ibrida, secondo i dati registrati fino al momento, questa è l’auto più venduta in Italia, tra agosto, settembre e ottobre.
Nel corso di questi mesi, per fortuna le vendite sono state tantissime, per esempio soltanto lo scorso mese le immatricolazioni sono arrivate a 115.824 unità ovvero un 14,6% in più rispetto allo scorso anno, allo stesso periodo.
Dopo tanto tempo finalmente si registra una crescita a doppia cifra, che però non basta a risollevare un comparto intero che ha attraversato e sta ancora attraversando un periodo di crisi estremamente dura e profonda.
I dati sono assolutamente positivi, si torna piano piano al periodo precedente alla crisi
Il dato che rincuora è che si tratta di 1,3 milioni di auto nuove vendute nel corso del 2022 fino ad oggi, proprio come fu nel 2013 quando la crisi economica che stiamo affrontando dal 2019 era ancora ben lontana.
Per quanto riguarda le immatricolazioni, sono divise tra auto benzina, auto diesel e ibride. Si registra un più 1,6% per il verde, un +0,6% per il gasolio, 8,8% per il GPL. Purtroppo crolla il metano che rappresenta circa lo 0,4 % delle vendite.
Ecco quali sono le auto più vendute in Italia
Le vere star sono le auto ibride, Fiat Panda ibrida ottiene il primo posto con 7.070 auto vendute. L’auto è seguita poi dalla Lancia Ypsilon, dalla Ford Puma, dalla Toyota Yaris, dalla Fiat 500, Jeep Renegade, Hyundai Tucson, Kia Sportage e Nissan Qashqai. Invece tra le auto a metano più vendute troviamo la Volkswagen Golf, la Seat Leon, la SEAT Arona, la SEAT Ibiza, la Skoda Octavia, l’Audi A3, la Skoda kamiq, la Volkswagen Polo, la Volkswagen Up e infine la Fiat Panda.
Tra le auto GPL invece immancabili la DR 4.0, la Dacia Sandero, la Dacia Duster, anche qui la Fiat Panda, la Renault Captur, la dacia, la Renault Clio, la Dr 6.0, la Lancia Y e infine la Kia Stonic. Nell’ultimo periodo lo Stato Italiano ha dato la possibilità alla popolazione di richiedere bonus importanti, per poter acquistare auto elettriche e sostituire quelle a diesel o a benzina che presto non saranno più in produzione per questioni ecologiche e di rispetto nei confronti dell’ambiente.
Purtroppo però le famiglie italiane al momento sono restie a spendere soldi per l’acquisto di nuove auto. Il problema principale rimane il dopo e quindi non soltanto la spesa iniziale da affrontare per poter ultimare l’acquisto. Ad avere il suo peso sono tutte le tasse da pagare nel periodo successivo all’acquisto dell’auto quindi l’assicurazione, il bollo auto, la revisione che hanno raggiunto dei costi veramente elevati.