Formula 1, lettera aperta a Max Verstappen

Caro Max.

Sai, ti ho sempre considerato un pilota molto bravo che, probabilmente, trionferà nei prossimi anni nel mondo della Formula 1. Hai talento, coraggio, follia. Insomma, non ti manca nulla per portare a casa molti trionfi.

Sai, questa mattina ho preferito svegliarmi presto per ammirare lo spettacolo del Circus in Cina. Amo i motori, le gare, il rombo delle monoposto in quanto le considero meravigliose. Tuttavia, pur riconoscendo il tuo talento, oggi non posso che rimproverarti anche a nome, forse, di tutti gli appassionati.

Sai, la Formula 1 è uno sport tanto bello quanto pericoloso. Anche a me piace lo spettacolo generato dai sorpassi, ma non posso accettare che un pilota come te faccia, quasi sempre, brutte figure. Poche ore fa è toccato a Sebastian Vettel che, inconsciamente, volevi superare con una manovra azzardata.

Sai, forse più degli altri, che dietro una Gran Premio c’è tutto: sacrificio, lavoro, abnegazione da parte dii piloti, tecnici, insomma di svariate persone che, come oggi, sono deluse. Secondo te, questa domenica, che stato d’animo può provare un meccanico della Ferrari che ha visto andare in fumo settimane e settimane di impegno. Per non parlare di un tuo collega (Vettel) costretto ad accontentarsi di pochi punti, anziché puntare al massimo. E se questi punti saranno decisivi per il Mondiale, come ne usciresti fuori?

Sai Max, nonostante la tua giovane età, devi capire una volta per tutte che in Formula 1 si rischia la vita e, azzardi come i tuoi, potrebbero risultare fatali. Ti ripeto, sei bravissimo, hai un estro fuori dal comune, ma datti una regolata. Ad oggi somigli a quei pasticcieri capaci di fare una torta con una crema buonissima, ma che non prestano molta attenzione all’aspetto della stessa. E lo sai anche tu, la gente acquista sempre una torta perfetta.