Franco Morbidelli ricaricherà le batterie nella pausa invernale dopo una stagione MotoGP molto complicata. Il suo futuro con Yamaha resta in dubbio.
Si chiude una stagione deludente per Franco Morbidelli che ha centrato la top 10 solo in due occasioni, in Indonesia e Malesia. 43 i punti raccolti in venti gare, 19° posto in classifica. Se è vero che bisogna toccare il fondo per rilanciarsi verso l’alto questo è il momento giusto per ripartire, ma non sarà facile adattare il suo stile di guida a questa Yamaha M1 che solo Fabio Quartararo sembra in grado di spingere al limite.
Nel test di Valencia “qualcosa è andato storto“, ha ammesso il francese. Il prototipo di Iwata continua a lamentare problemi con il motore, nonostante nel test di Misano a settembre abbiano segnalato dei passi in avanti sulla velocità massima. Invece il gap dalle Ducati sul rettilineo resta piuttosto consistente. “È strano perché ci aspettavamo più potenza dal motore – fa eco Franco Morbidelli -. Dobbiamo capire perché è così, gli ingegneri terranno sicuramente d’occhio il problema del motore e lo studieranno. Troveremo una soluzione per il prossimo anno“.
Morbidelli in pausa aspettando il futuro
Prova a tenere alto l’ottimismo, il vicecampione del mondo 2020 non ha certo intenzione di gettare la spugna. “Gli ingegneri sono stati in grado di raccogliere una grande quantità di informazioni nel campo dell’aerodinamica“. Sarà fondamentale partire con il piede giusto nel 2023, perché il suo contratto è in scadenza alla fine del prossimo anno e Toprak Razgatlioglu, campione turco della Superbike, sembra intenzionato a provare il salto in classe regina.
Adesso è tempo di riposare e allenarsi in vista del prossimo anno. A fine mese parteciperà alla 100 Km dei Campioni, proverà a cercare stimoli e quel click mentale per compiere un ulteriore step in sella alla Yamaha M1. “Tutti meritano un momento di pausa, è stata una stagione lunghissima“, ha spiegato Morbidelli. “Abbiamo trascorso l’80 percento della stagione a recuperare il ritardo con gli altri. Non è stata una stagione facile, ma tutti hanno bisogno di una pausa per ricaricare le batterie, così da poter iniziare il 2023 nel modo giusto”.
Lin Jarvis ha fatto intendere che Toprak potrebbe essere una buona idea per la Yamaha, con l’assistito di Kenan Sofuoglu che da tempo si è detto interessato alla classe regina, ma solo con un team factory e un progetto vincente. A quel punto per Franky si tratterebbe di trovare una via di uscita non facile, visto che i contratti sono stati firmati quasi tutti fino al termine della stagione 2024.