Furti auto in aumento, sui social richieste di aiuto per ritrovare il proprio mezzo

I furti auto sono in crescita a Palermo e non solo, ad essere interessato da questo fenomeno non è soltanto il Meridione, ma tutta l’Italia ormai da diversi mesi.

Furti auto
Furti auto – Motori.news

La situazione era già pessima e preoccupante prima, adesso si fa sempre più grave e seria, probabilmente anche a causa della crisi che non sta lasciando scampo a nessuno.

Non c’è giorno in cui non vengano esposte denunce sul furto di vetture di qualunque genere, per il momento non si possono dare dei dati ufficiali, perché non sono stati forniti dei numeri ben precisi sui furti auto giornalieri, ma sappiamo che sono numeri in costante crescita.

Furti auto in aumento, cosa sta succedendo sui social

I malviventi hanno escogitato dei nuovi metodi che permettono di far soldi senza troppo impegno e senza dare nell’occhio. Agiscono sia di giorno che di notte, rubano le auto in pochissimi secondi senza nemmeno danneggiarle magari facendo leva sulla tecnologia che spiana la strada in qualunque ambito e contesto.

Di conseguenza, parlando sempre di modernità, non si parla d’altro anche sui social dove chi ha subito il furto auto o moto, mette in allerta coloro che potrebbero essere le prossime vittime. Parecchi utenti effettuano le segnalazioni su auto rubate o abbandonate con foto, ce ne sono molti che approfittano dei social per chiedere aiuto nella speranza di poter ritrovare il proprio veicolo, in qualunque condizione.

Furti auto – motori.news

Alcune delle segnalazioni delle scorse ore

Le ultime segnalazioni a Palermo rivelano che ad essere nel mirino non sono soltanto le auto moderne e di grossa cilindrata ma anche le classiche utilitarie. Nella lunga lista di auto rubate e poi abbandonate, c’è per esempio una Fiat 500 senza fanali, poi una Panda ritrovata in via Filippo Corazza oppure una Panda rubata a Bagheria, una Peugeot rubata in via Tommaso Calojra alla Noce, una bici addirittura rubata all’istituto Garibaldi e una Fiat 500 rossa che era stata rubata verso l’ospedale civico di Palermo.

Queste prime indicazioni ci dimostrano che l’elenco dei furti auto è lunghissimo (e non è nemmeno al completo). Quel che è grave è che non solo vengono rubate le auto, poi private dei pezzi di valore e abbandonate, ma che ad andarci di mezzo sono anche i documenti del malcapitato, che spesso vengono rovinati e gettati via. Tra questi ci sono per esempio patenti, codici fiscali o addirittura documenti che riguardano l’auto. Il danno economico finisce per essere davvero molto consistente e preoccupante.