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Gomme usate in F1, sapete che fine fanno a fine gara? Il motivo ti stupirà

Dove vanno a finire dopo ogni gara di F1 le gomme usate? In molti se lo chiedono, e quasi tutti si danno la risposta sbagliata.

gomme F1- Motori.news

Il mondo della Formula Uno è complesso e per essere competitiva una vettura deve massimizzare l’affidabilità, la potenza, l’aerodinamica e, soprattutto, le prestazioni degli pneumatici. Dall’avvento di Pirelli, questi elementi sono diventati molto importanti.

Infatti, le gomme della casa milanese sono piuttosto difficili da utilizzare al massimo delle loro potenzialità e spesso causano un degrado significativo, soprattutto nelle auto ad effetto suolo.

Cosa succede agli pneumatici utilizzati in Formula 1 alla fine di ogni gara? La risposta sorprenderà sicuramente.

Il destino delle gomme usate dopo una gara di F1

C’è un processo importante dietro a ciò che accade agli pneumatici della F1. Innanzitutto, ogni set viene analizzato con attenzione, e il team e gli ingegneri Pirelli cercano di raccogliere quanti più dati possibili sul livello di degrado e su altri dati interessanti.

Gomme usate F1 – Motori.news

L’analisi è così intensa che quando si verifica una foratura o un altro problema, il pneumatico viene talvolta inviato direttamente alla sede centrale di Pirelli.

Gli pneumatici che non presentano alcun problema avranno lo stesso destino degli pneumatici normali da strada.

Triturate e cotte ad alta temperatura

Infatti, secondo le normative europee, tutti i tipi di rifiuti provenienti dalle auto da strada e da corsa devono seguire un adeguato processo di decongestionamento e di stoccaggio. L’obiettivo da parte dell’UE è quello di garantire che questi rifiuti non abbiano un forte impatto sul clima.

Dopo le gare, Pirelli carica gli pneumatici su camion e li porta a Didcot, dove vengono combinati con gli pneumatici dei veicoli stradali normali.

Qui vengono poi triturati in piccoli pezzi, uguali a quelli che si trovano a bordo pista durante una gara.

Questi truccioli vengono poi messi in un forno di grandi dimensioni e cotti a 1400°C. Perché a una temperatura così elevata?

Anche in questo caso, la risposta ha a che fare con l’ambiente. A temperature così elevate, questi truccioli non emettono fumi tossici.

Agendo in questo modo, l’impatto ambientale diventa praticamente pari a zero. Quindi, il mito che vuole le gomme della Formula Uno essere rielaborate per l’uso nelle successive gare e, appunto, un mito e basta.

Da tutto ciò si evince che il processo che c’è dietro è veramente lungo. A tutt’oggi, le organizzazioni e i governi mondiali evitano di lasciare qualcosa al caso per salvaguardare il pianeta, con le gomme destinate a qualcosa di non propriamente bello.

Giusy Pirosa