Gp Emilia Romagna: le Ferrari volano nelle bagnate FP1

In questa prima sessione di prove libere del GP dell’Emilia Romagna, svoltatesi sul bagnato, le Ferrari risultano le più veloci e con un vantaggio abissale sulla concorrenza.

Charles Leclerc
Charles Leclerc leader della prima sessione di prove libere-Motori. News

Il weekend del Gran Premio dell’Emilia Romagna inizia con una prima sessione di prove libere caratterizzata dalla piaggia. Un’incognita che poteva portare grattacapi alla Ferrari che, invece, è riuscita a preformare benissimo. Charles Leclerc è l’unico a scendere sotto l’ 1:30, firmando un sonoro 1:29.402; si tratta di un tempo maturato dopo una lunga ricerca del limite, spesso finendo in testacoda.

Più progressivo Carlos Sainz che, pur non commettendo alcun errore, non riesce ad essere più veloce rispetto al monegasco. Otto i decimi di ritardo dal suo compagno di squadra, ma ci sono tanti elementi postivi in vista della qualifica.

Terzo miglior tempo firmato dalla Red Bull di Max Verstappen che subisce un importante ritardo quantificato in 1,4 secondi. Un distacco in parte dovuto al traffico che ha impedito all’olandese di segnare un tempo utile ed è quindi sbagliato non collocarlo nella lotta al vertice. Ogni macchina progettata da Adrian Newey, infatti, eccelle in condizioni da bagnato visto l’ottimo comportamento del fondo.

Haas da podio?; Bentornato, Seb!

Haas si dimostra la grande rivelazione sul bagnato in questa prima sessione e puntano al colpaccio in qualifica. Kevin Magnussen e Mick Schuamcher, nonostante il grande ritardo dalla vetta, sono rispettivamente quarto e quinto. La VF-22, orami soprannominata “Ferrari Bianca” continua ad essere la grande outsider di questa stagione.

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel-Motori.News

Non solo il team di Kannapolis ha sorpreso nella prima sessione: ritorna, giustamente, al vertice Sebastian Vettel. L’asfalto bagnato aiuta il quarto volte campione del mondo e posiziona la terribile Aston Martin in ottava posizione, davanti all’Aplha Tauri di Yuki Tsunoda e la Mercedes di George Russell. Il colpo del tedesco è ancora più sorprendente visto che il suo compagno di squadra Lance Stoll, anche lui mago della pioggia, non è andato oltre il sedicesimo tempo.

Piove sul bagnato in casa Mercedes e McLaren

Se George Russell è riuscito quantomeno nella top-10, pagando 5 secondi da Leclerc, Lewis Hamilton ha faticato tantissimo in questo turno. Sette secondi di ritardo dalla vetta e difficoltà immane a mettere in temperatura le gomme: soltanto Guanyu Zhou e Nicholas Latifi hanno fatto un tempo peggiore del sette volte campione del mondo.

Situazione simile vissuta da McLaren che deve ancora prendere feeling in queste condizioni. Quattordicesimo Norris e quindicesimo Ricciardo, a circa sei secondi di ritardo dalla vetta. Il primo, inoltre, è finito anche nella ghiaia nelle Acque Minerali causando la bandiera rossa che ha terminato anzitempo la sessione.