Il benzinaio più caro d’Italia, ecco dov’è e quanto costa fare rifornimento qui

Dove si trova il benzinaio più caro d’Italia? E quanto costa il carburante? I prezzi sono in effetti esorbitanti. Andiamo a vedere.

benzinaio costoso
benzinaio costoso- Motori.news

“Chi di speranza vive disperato muore”, dice il proverbio. Significa che non si può sempre affidarsi alla speranza, perché i miracoli possono accadere ma anche non arrivare mai.

Intanto, gli automobilisti italiani continuano a sperare che, quanto prima, il prezzo del carburante torni ai livelli pre-crisi.

Così come per il costo delle materie prime gas e energia, in forte calo, potrebbe accadere anche per quello del diesel e della benzina.

Prezzo medio in leggero calo

Intanto, a oggi 30 marzo 2023 il costo medio della benzina mostra in Italia un marginale aumento, con un prezzo medio di 1,857 euro.

Tra le province italiane, Aosta registra il prezzo medio della benzina più alto, seguita da Nuoro e Trento.

Al contrario, Ancona vanta il prezzo giornaliero della benzina più conveniente, seguita da Fermo e Rieti.

Secondo l’indagine settimanale del Ministero, il prezzo medio nazionale della benzina per la settimana è sceso a 1,851 euro.

Cifre sicuramente confortanti, ma non è affatto abbastanza per parlare di tendenza al ribasso. Poi si tratta di prezzo medio, quindi vuol dire che da qualche parte in Italia il carburante costa caro.

Dove? Su TikTok sta impazzando un video in cui viene intervistato il benzinaio più caro d’Italia.

Il benzinaio più caro d’Italia

Il benzinaio più caro d’Italia
Il benzinaio più caro d’Italia – Motori.news

L’Italia è la patria del gestore di stazioni di servizio più costoso? È così. Non solo la stazione ha prezzi elevati, ma lui stesso non si rifornisce nemmeno alla sua pompa.

Soprannominato “il benzinaio più caro d’Italia “, si chiama Alfonso Centrone e il distributore è situato nel cuore di Trani (Puglia), sotto la gestione della sua famiglia da oltre 30 anni.

Il costo del carburante è esagerato: la benzina costa 2,34 euro al litro, mentre il gasolio costa 2,44 euro.

L’intervistato ha espresso rammarico, affermando di non fare rifornimento dalla sua stazione. “La compagnia fissa il prezzo, ma il mio guadagno rimane di 3 centesimi al litro, anche se il prezzo al litro sale fino a 50 euro”, ha dichiarato.

“Non so come risolvere questa situazione”, ha ammesso. “Quando sono state rimosse le accise, abbiamo abbassato i prezzi, ma noi benzinai abbiamo finito per perdere soldi. Ho dovuto sopportarne personalmente le conseguenze. Nonostante i miei sforzi per ridurre i prezzi del carburante, non sono riuscito a stabilire un contatto con la compagnia”.