Un turista francese è stato in giro in bici per 6 lunghi mesi: quando si ferma e giunge in una regione italiana, succede l’impensabile.
C’è chi ama viaggiare in auto, chi in moto e c’è chi ama il contatto con la natura e fare movimento. Per chi ama la sostenibilità e la mobilità green, la bicicletta è sicuramente uno dei mezzi di trasporto più vantaggiosi. La bicicletta resta l’indiscusso mezzo di trasporto ecosostenibile per eccellenza e, al contempo, consente di allenare tutta la struttura muscolare e scheletrica.
Purtroppo, l’utilizzo della bicicletta è ancora sottovalutato, soprattutto in molte città, che sono a misura di automobile. C’è chi ama muoversi solamente in bicicletta ed organizza persino un viaggio utilizzando questo mezzo di trasporto green e sostenibile. Ecco cosa è accaduto ad un turista francese dopo sei mesi di viaggio in bici.
La bicicletta è un mezzo di trasporto assolutamente green, ecologico ed economico. Ci sono tanti vantaggi che possono indurci a spostarsi in bici.
La bici consente di ridurre le emissioni di gas serra e di completare il processo di sostenibilità ambientale, oltre che di equilibrio ecologico. La bicicletta è un mezzo di trasporto economico dato che consente alle famiglie italiane di risparmiare le spese di carburante e di ridurre le ore trascorse per fare le code.
Salire in sella alla propria bicicletta significa anche non avere alcun costo di assicurazione e ridurre i costi legati alla manutenzione. Grazie alla bicicletta è possibile migliorare il rapporto tra risorse impiegate e le esigenze personali, oltre alla possibilità di consumare qualche chilocaloria in più.
Dal punto di vista della collettività, l’utilizzo della bicicletta comporta dei benefici dal momento che si riduce la dipendenza energetica dell’Italia dagli altri paesi esportatori e si riduce notevolmente il consumo di risorse non rinnovabili. Dal punto di vista sociale, la bicicletta consente di democratizzare la mobilità green, di migliorare il benessere degli individui e di combattere l’obesità.
Un turista francese ha deciso di organizzare un tour in bicicletta e, dopo sei mesi di viaggio, gli è accaduto qualcosa di incredibile. Una volta arrivato a Bari, il turista d’oltralpe è stato derubato della sua bici. Subito è scattata la denuncia da parte dell’Associazione Tazebike, che scrive al primo cittadino:
“Abbiamo un grosso problema con la piccola delinquenza in questa città”.
Il ciclista francese, mentre era in libreria per acquistare un libro, aveva legato il suo mezzo ad un palo, ma quando è uscito dal negozio per riprendere la sua bici si è accorto del furto. La bicicletta era sparita.
Il turista francese ha dovuto sospendere il suo viaggio proprio a Bari, città dove è stato derubato del suo affezionato mezzo di trasporto. L’Associazione, rivolgendosi al Sindaco di Bari, sottolinea che è come se la bicicletta fosse stata rubata da loro. Al turista francese non rimarrà che un brutto ricordo della città barese dato che proprio qui ha dovuto interrompere il tour in bici.