Incidente, quanto ci mette veramente l’airbag a funzionare? Terribile scoperta

L’airbag è conosciuto come il cuscino salvavita, si tratta di un dispositivo di sicurezza che viene installato su tutte le macchine di nuova generazione, per rendere la circolazione più sicura per il conducente.

Airbag
In quanto tempo si attiva l’airbag – Motori.News

In genere viene installato all’interno del volante, in posizione frontale all’interno della plancia, oppure posteriore o laterale. Serve, in caso di incidente, a proteggere il conducente al meglio.

Dentro l’airbag c’è una camera d’aria che è in caso di collisione si gonfia e scoppia impedendo che la testa del conducente vada ad impattare contro parti del veicolo che possono essere letali.

Quando scoppia l’airbag

L’airbag scoppia nel caso in cui si dovessero verificare degli urti ad una velocità di 50 km orari. Ci vogliono pochi secondi perché l’airbag si attivi.

Questo scoppia grazie ad un sensore, che si attiva al momento dell’impatto. Per quanto riguarda l’airbag per i passeggeri, può essere attivato o disattivato in base alla necessità.

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Le varie tipologie di airbag

Per quanto possiamo pensare ed essere sicuri che esista soltanto una tipologia di airbag, in realtà non è così. Ce ne sono di vario tipo e cambiano in base al gas presente all’interno e alla posizione in cui vengono installati dentro le auto.

Gli airbag pirotecnici per esempio sono i classici, poi ci sono gli airbag ibridi che hanno una seconda capsula all’interno della quale ci sono l’argon ed anche l’elio che velocizzano il processo di gonfiaggio e con una carica minore. Questa tipologia di airbag è perfetta per essere installata dove c’è poco spazio.

E poi c’è l’airbag dual stage, che ha una coppia di airbag ibridi o pirotecnici, la centralina sceglie se attivare una carica o entrambe. Se sono presenti dei passeggeri si attivano tutte e due.

In genere in un veicolo sono presenti due airbag, installati in posizione anteriore. Uno sul volante per proteggere chi guida e uno sul cruscotto per il passeggero. Le auto più recenti riconoscono automaticamente la presenza del passeggero mediante un sensore posizionato sotto al sedile.

Se si deve installare un seggiolino per neonati sul sedile del passeggero oggi si può provvedere da sé senza chiedere aiuto a professionisti. Basta semplicemente seguire le indicazioni sul libretto della macchina.

Invece se si devono installare componenti per guidatori con handicap è necessario rivolgersi a un’Officina Autorizzata con dei professionisti sempre a disposizione che sanno certamente cosa e come fare per non commettere errori e non mettere in pericolo l’utente.