Inizia la stagione MotoGP 2023: programma e orari del primo test

Inizia ufficialmente la stagione MotoGP 2023. Tre giorni di test per iniziare il lavoro sulle nuove moto in attesa del ritorno in pista dei big.

Circuito di Sepang (Ansa)
Circuito di Sepang – Motori.News

La MotoGP apre finalmente i battenti sulla stagione 2023 con il cosiddetto Shakedown Test MotoGP sul circuito di Sepang. Dal 5 al 7 febbraio i collaudatori dei cinque marchi, i rookie e i team in concessione potranno scendere in pista per provare i nuovi prototipi in vista del campionato che scatterà da Portimao dal 24 al 26 marzo. L’unico debuttante sarà Augusto Fernandez del team GASGAS Tech3, non ci sono invece team che beneficiano delle concessioni dopo che Aprilia ha collezionato i buoni risultati del 2022.

La preseason invernale continua dopo il primo test dello scorso 8 novembre a Valencia. A Sepang i marchi della classe regina inizieranno il vero lavoro sulle nuove componenti delle moto, dall’aerodinamica al motore, dalla ciclistica all’aerodinamica, prima di procedere con le omologazioni alla vigilia della prima gara in calendario. Da domenica 5 a martedì 7 febbraio saranno tre giorni che serviranno da warm up prima del test ufficiale IRTA che si terrà dal 10 al 12 febbraio, con la presenza di tutti i piloti in griglia.

La prima uscita della MotoGP 2023

Pecco Bagnaia (LaPresse)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Il lavoro precampionato comincia con i collaudatori. KTM ha annunciato ufficialmente l’ingaggio del nuovo collaudatore Jonas Folger, che affiancherà i riconfermati Dani Pedrosa e Mika Kallio. Aprilia al lavoro con Lorenzo Savadori, Ducati con Michele Pirro, Honda con Stefan Bradl. Yamaha, invece, schiererà al fianco di Cal Crutchlow i due tester Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane, alla vigilia di una stagione in cui la Casa di Iwata schiererà solo due YZR-M1.

Lo Shakedown di Sepang non avrà copertura televisiva e non è previsto nessun cronometraggio, quindi a fine giornata non aspettiamoci tempi e classifiche. L’ora locale dei test sarà dalle 10:00 alle 18:00 durante i tre giorni, ovvero dalle 03:00 alle 11:00 in Italia. In pista si prevedono temperature dell’aria superiori ai 30°C e livelli di umidità di oltre l’80%. Sarà un vero e proprio tour de force per i piloti impegnati sul circuito malese e che dovranno fare fronte a condizioni climatiche davvero estreme.

Cal Crutchlow, collaudatore Yamaha e vecchia conoscenza del paddock MotoGP, ha così descritto l’impegno dei prossimi giorni. “Il problema non è solo il calore del motore della nostra moto, ma anche il calore che fuoriesce dal retro degli scarichi delle altre moto“, ha spiegato a Crash.net. “Qui veniamo fatti esplodere a 1.000 gradi… La gente non capisce quanto sia difficile guidare qui“.