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Jaguar I-Pace: i prezzi della elettrica partono da 79.790 euro

La casa inglese presenta finalmente, senza veli, il crossover elettrico I-Pace, una vera Jaguar che però vuole sfidare auto come la Tesla Model X, e secondo noi ha tutte le carte in regola per riuscirci. L’auto è molto simile al prototipo svelato al Motor Show di Los Angeles nel 2016, con i suoi 4,68 metri di lunghezza la I-Pace si distingue per la propulsione composta da due motori a emissioni zero: installati uno per asse per garantire la trazione integrale con una potenza complessiva di 400 cavalli e una generosa coppia motrice di 696 Nm.

La batteria ha una capacità di 90 kWh e assicura un’autonomia di 480 km e delle prestazioni di tutto rispetto con uno 0-100 in 4,8 secondi. Con la ricarica rapida si recupera l’80% della batteria in 40 minuti, mentre ne bastano 15 per assicurarsi un raggio di azione di 100 km. Più lunghi i tempi necessari per “fare il pieno” con un wall box domestico a 7 kW: in questo caso per recuperare l’80% dell’autonomia ci vogliono 10 ore. Gli accumulatori sono “climatizzati” per poter funzionare nelle condizioni di temperatura più estreme.

Il design esterno è molto pulito con linee che sono morbide ma non troppo muscolose, dà l’idea di un crossover ma non di un SUV. Sicuramente un disegno non scontato per una vettura che ha molto da raccontare. L’abitacolo, grazie alla sua progettazione, è davvero spazioso: dietro lo spazio per le gambe è di 890 mm e l’assenza di un tunnel di trasmissione consente di avere un utile scomparto centrale da 10,5 litri. Sotto i sedili posteriori è stato posizionato un vano portaoggetti per computer e tablet, mentre il bagagliaio offre una capacità di carico di 656 litri, che diventano 1.453 con i sedili abbattuti.

All’interno il sistema infotelematico “Touch Pro Duo”, composto da due display in colonna, dedicati alle varie funzioni di bordo sono molto scenografici e danno quella freschezza e modernità di cui un’auto del genere ha bisogno, ovviamente non da le stesse sensazioni futuristiche di una Tesla, ma l’idea è buona. La strumentazione prevede invece un pannello da 12″, abbinato all’head-up display a colori, che proietta sul parabrezza le principali informazioni di guida. Il sistema di connessione da remoto integrato consente di collegarsi all’auto tramite smartphone per inviare percorsi GPS al navigatore satellitare, attivare il condizionatore prima di arrivare in auto o gestire la ricarica elettrica.

Si parte dai 79.790 euro della S, versione base, per arrivare ai 104.390 euro della serie limitata First Edition al top della gamma che comprende Adaptive Dynamics, con sospensioni pneumatiche elettroniche, tetto panoramico, vetri oscurati, getti lavavetro riscaldati, apertura del portellone hands-free, climatizzatore bizona e altri optional esclusivi. La I-Pace costa meno della rivale Tesla Model X che parte da un prezzo di 94.489 euro per la 75D fino ad arrivare a 160.930 euro della P100D.

Antonio Marino