Jorge Martin avverte Ducati: “Sarebbe bello al fianco di Marc Marquez”

Al Sachsenring Jorge Martin ritorna a parlare di mercato e non chiude le porte ad un’eventuale chiamata dalla Repsol Honda.

Jorge Martin (Ansa)
Jorge Martin – Motori.News

Jorge Martin è stato operato alla mano destra all’indomani della gara in Catalunya conclusasi con il suo secondo podio stagionale. Ha saltato i test Irta per volare a Modena e sottoporsi all’intervento al tunnel carpale, così da accorciare i tempi in vista dello sprint decisivo che decreterà chi salirà nel team Ducati factory nel 2023.

Continua il ballottaggio con Enea Bastianini e si protrarrà fino al mese di agosto. Quando tutto sembrava volgere a favore del pilota romagnolo, i vertici Ducati hanno preferito prendere tempo e dare un’altra possibilità al madrileno. I Gran Premi di Germania e Olanda saranno decisivi per le scelte aziendali e in questo week-end del Sachsenring non arriva in condizioni troppo ottimali. Ha ottenuto l’idoneità a correre dal Centro Medico, per lo spagnolo sarà un banco di prova fondamentale per il suo futuro.

Jorge Martin sogna la Honda factory

Jorge Martin (LaPresse)
Jorge Martin – Motori.News

Sono passati appena dieci giorni dall’intervento, ma fortunatamente il tracciato del Sachsenring conta appena tre curve a destra, quindi non dovrebbe patire troppo il dolore. Nei giorni scorsi ha fatto discutere la sua intervista in cui diceva che se Ducati non lo promuoverà nella squadra ufficiale cercherà un’altra moto factory. Parole che hanno più il sapore di una provocazione, dal momento che i giochi di mercato ad agosto saranno ormai conclusi, almeno per quanto riguarda le squadre factory.

Nel giovedì al Sachsenring continua il pressing sulla Casa di Borgo Panigale. “Dobbiamo mostrare quello che valiamo perché Ducati faccia la scelta che deve fare. Ma sono tranquillo perché so che avrò una moto ufficiale. E il mio manager ci sta lavorando“. La priorità di Jorge Martin è vestire il rosso ufficiale nel 2023, ma non esclude altre opzioni: “In questo momento la mia testa è in Ducati, ma è chiaro che se in futuro non sarò dove voglio essere in Ducati, allora cercherò un’altra opzione“.

Un disegno difficile da concretizzare in questa sessione di mercato, ma il fatto che Honda non abbia ancora scelto ufficialmente il sostituto di Pol Espargarò lo porta a vagheggiare con le idee… “Penso che essere un compagno di squadra di Marc Marquez sarebbe molto interessante, perché è uno dei migliori piloti della storia e da cui si può imparare. Ho una carriera molto lunga davanti a me e tutto ciò che posso imparare a livello di stile di guida sarebbe un bene per il futuro“.