Ritorna la Lancia Delta: l’iconica vettura italiana è stata ricostruita e modernizzata da un progetto di Angelelli Automobili.
La nuova Lancia Delta prende forma: il progetto di Angelelli Automobili mira a ricostruire l’iconica auto italiana a quattro ruote motrici e prestazioni elevate. Creata mettendo insieme vari brevetti depositati dalla casa di Roma, la vettura punta ad un concentrato di nostalgia, design e tecnologie di ultima generazione.
L’obiettivo della compagnia è quello di fornire ai clienti una macchina che sia capace di garantire il massimo delle performance in strada, in pista e sullo sterrato, il terreno su cui la Lancia Delta si sente più a suo agio.
Davide Angelelli, CEO della società, ha spiegato che lo scopo primario è fornire una rivisitazione in chiave moderna di un’auto che è stata in grado di trionfare in numerosi campionati mondiali nel corso degli anni ’90. Il progetto si chiama Hintegrale e nasce dopo diversi anni di studio e, come detto, dall’aggregazione di vari brevetti che appartengono ad Angelelli stessa.
Il ritorno della Lancia Delta: Hintegrale prende forma
Hintegrale arriverà sul mercato in quattro versioni, compresa una soluzione completamente elettrica, perché all’industria automobilistica di oggi non si può ormai rinunciare ad una macchina completamente a emissioni zero.
In ogni caso, il modello base avrà un motore 1.8 biturbo da 280 cavalli, passando poi ad una versione che integra la tecnologia ibrida con due motori elettrici posteriori e un propulsore da 1.8 litri: il tutto comporterà una potenza combinata totale, in picco, di ben 400 cavalli e quattro ruote motrici.
Ci sarà anche un secondo modello ibrido con motore biturbo da 1.8 litri affiancato da due motorizzazioni elettriche poste sull’asse posteriore: qui la potenza combinata raggiungerà un picco superiore ai 550 cavalli, sempre con quattro ruote motrici.
La configurazione totalmente elettrica pescherà a piene mani dall’industria delle tecnologie a emissioni zero. Il motore elettrico avrà una potenza superiore a 700 kW e, naturalmente, quattro ruote motrici. Il design si avvantaggerà di un sistema di flussi d’aria interni alla carrozzeria pensato per “incollare” la vettura alla strada grazie a 12 appendici aerodinamiche attive.
Insieme a questo c’è il supporto di un sistema di elettronica che gestisce gli angoli di incidenza in fase di accelerazione, frenata e velocità, per una deportanza complessiva che può variare dai 400 ai 700 kg.
Motore e volante arriveranno direttamente dal mondo delle competizioni sportive: ultra tecnologico il cruscotto, con un unico schermo a LED touchscreen personalizzabile completamente a seconda delle necessità del pilota. Attenzione anche all’Head-Up display con funzioni da Realtà Virtuale e interattive inserite direttamente sul casco.
Il telaio sarà composto invece da una struttura monolitica unica che non avrà né viti, né giunzioni né saldature. Il tutto arriva dopo studi condotti sul Generative Design che è stato pensato per dare vita ad una struttura capace di ricordare le forme organiche. Pensa che qualsiasi pezzo sarà creato da una macchina automatica pensata per l’ingegneria aerospaziale.
Chiudiamo con la dotazione tecnologica: niente specchietti retrovisori, merito della presenza delle tecnologie esclusive di visione panoramica a 360 gradi e alla Virtualmind Real sempre a 360 gradi. Ricchissima la disponibilità di sensori con GPS, sistema elettronico centrale e vari aiuti che supporteranno l’auto nelle sue prestazioni sportive.
Capisci quindi che la nuova Lancia Delta Hintegrale punta ad un segmento di pubblico molto particolare ed esperto: i prezzi partiranno da 145.000 euro, ma potranno sfiorare il milione di euro nella versione da 600 cavalli chiamata Rally One.