Yamaha svela le nuove livree delle M1 in versione “battaglia”. Franco Morbidelli e Fabio Quartararo all’assalto del titolo MotoGP.
Inizia il valzer delle presentazioni dei team MotoGP 2023, Yamaha dà il via svelando le livree delle YZR-M1 2023 che saranno affidate a Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. La principale modifica grafica delle moto presentate a Jakarta è stata l’aggiunta di un nuovo effetto mimetico, una versione da battaglia per provare a dare l’assalto al titolo mondiale, dopo averlo perso lo scorso anno.
L’amministratore delegato di Yamaha Racing, Lin Jarvis, ha spiegato che il camuffamento vuole dare un tocco “aggressivo” ai nuovi prototipi, aspettando divedere cosa si celerà sotto le carene durate i prossimi test invernali in Malesia e Portogallo. Da tempo si punta l’indice sul motore 4 cilindri in linea e le Yamaha M1 saranno le uniche moto in griglia che da quest’anno adotteranno questa configurazione, a fronte di KTM, Ducati, Aprilia e Honda che monteranno il V4 a 90°. L’obiettivo principale degli ingegneri è ottimizzare la velocità di punta e l’accelerazione senza creare scompensi alle altre aree.
La Yamaha M1 all’assalto del Mondiale MotoGP
Rinnovato l’accordo pluriennale con Monster Energy, al quinti ano come title sponsor della Casa di Iwata. “Ho sempre pensato che la nostra moto fosse la più bella e pulita del mondo delle corse, ma ora noterete che è un po’ più aggressiva, un po’ più giovane”, ha dichiarato Jarvis nel corso della presentazione in Indonesia. “Potete vedere un po’ di mimetizzazione e questo non è un caso”. La livrea è stata disegnata dal noto designer italiano Aldo Drudi. “L’idea è di essere aggressivi: combatteremo! Stiamo andando in guerra! Stiamo per sfidare!”.
Fabio Quartararo è sicuramente tra i favoriti nella corsa al titolo mondiale, 2° nel campionato 2022 e campione 2021. Per il pilota di Nizza è stato un inverno piuttosto difficile dopo aver riportato un lieve infortunio alla mano mentre si allenava con la moto da cross, ma sarà al 100% della forma per il primo GP di Portimao in programma a marzo. L’introduzione delle gare sprint spinge ad un nuovo approccio di gara: “Mentalmente e fisicamente sarà su un livello diverso rispetto allo scorso anno”. Conferma massima fiducia in Yamaha e sul lavoro che stanno svolgendo in fabbrica: “Stiamo procedendo passo dopo passo. Ma penso di essere pronto: la Yamaha e il team stanno lavorando molto duramente”.
Grande attesa anche per Franco Morbidelli dopo la deludente stagione 2022 in cui ha raccolto solo due top-10, sul bagnato in Indonesia e nell’ultimo round a Valencia. “Dicono che impari di più quando perdi. A questo proposito, ho imparato molto lo scorso anno. Voglio rispondere subito. Come ho detto più volte, ho scoperto una nuova moto e mi sono dovuto adattare a un nuovo pacchetto”.