Ladri auto, utilizzano i gessetti: la nuova truffa sta spopolando | Fregano tutti così

Oggi in tempo di crisi, a causa della guerra Ucraina – Russia e della pandemia che ha messo in ginocchio tutte le famiglie italiane, coloro che vogliono provare a sopravvivere o rubano le auto oppure tentano di truffare dei malcapitati che spesso sono anziani, con un auto e un gessetto.

Basta un gessetto per i ladri
Basta un gessetto per i ladri – Motori.News

Probabilmente le auto che vengono rubate, vengono vendute pezzo per pezzo, smontate, guadagnando cifre incredibilmente alte. Un esempio che rappresenta la realtà di questi tempi è quello del marocchino di circa 24 anni che ha provato a rubare un veicolo senza accorgersi di trovarsi proprio davanti la questura.

Così piano piano mentre lui si avvicinava all’auto per scassinarla un agente provava. Tra auto rubate e truffe di qualunque genere bisogna fare attenzione se non si vuole cadere in qualche trappola.

Cosa sta succedendo semplicemente usando un gessetto

A Mesola, in provincia di Foggia è successo qualcosa di più, un giovane ventisettenne proprio qualche giorno fa, ha truffato un anziano con il trucco dello specchietto rotto da riparare. Oggi va di moda la truffa dello specchietto e del gessetto.

Il truffatore in genere finge di essere stato urtato dal malcapitato che solitamente è un vecchietto. Dopo aver spillato 100 euro chiede degli altri soldi per non chiamare l’assicurazione. È proprio quanto successo a Mesola, dove il truffatore è stato beccato dopo la truffa con dei gessetti in mano mentre simulava dei graffi sulla macchina.

Purtroppo in questo periodo sempre a causa della crisi economica che tutti ci siamo trovati a dover affrontare, non tutte le famiglie pur lavorando riescono ad andare avanti. Ecco perché si cede a questi escamotage illegali e quindi si iniziano a fare reati. Con la truffa dello specchietto, un comune truffatore riesce a spillare al malcapitato almeno 100 euro.

Targhe fantasma -Motori.news

Quali sono le città in cui vengono rubate più auto e quali le auto preferite dai truffatori

Secondo l’ultima ricerca portata a termine da ViaSat, soltanto nel 2011 sono state rubate ben 110 mila vetture. I numeri sono destinati ad aumentare perché la crisi non accenna a risolversi o a placarsi, anzi va a peggiorare. Per adesso, i luoghi ambiti per i furti di auto e le targhe fantasma, sono quelle di sempre, ovvero Milano, Roma e Napoli.

Per quanto riguarda le auto, le più quotate, quelle poste sotto i riflettori, che spesso vengono chiamate in causa sia per i furti che per la truffa di specchietto e gessetto sono le Fiat, in particolar modo la Fiat Panda, poi subito dopo c’è la Fiat Punto e infine la Fiat Uno. L’ultima in quarta posizione è la 500, che per qualche motivo che non si conosce ancora, non piace ai malviventi.