Lelcerc e Verstappen, è una questione di mezzo secondo

Il Gran Premio dell’Arabia Saudita ha scritto un’altra pagina della rivalità tra Charles Leclerc e Max Verstappen. Questa volta ha vinto l’olandese, in attesa delle altre 21 manche di questa spettacolare stagione .

Leclerc Verstappen
Max Verstappen e Charles Leclerc sono pronti a lottare per il titolo 2022- Motori.News

Il 2022 rappresenta un importante punto di rottura rispetto al passato. Una rivoluzione in Formula 1 che ha permesso anche di riscrivere un romanzo la cui stesura si è burrascosamente interrotta nel 2019. Si tratta di una storia di una rivalità che va avanti da decenni e che tutti gli appassionati speravano un giorno iniziasse ad esser decisiva anche per il titolo. Finalmente questo tempo è arrivato.

Charles Leclerc e Max Verstappen si conoscono da una vita. Sono entrambi classe ’97 e sono cresciuti con il sogno di diventare campioni del mondo di Formula 1. Due maschi alfa che hanno dimostrato la non simpatia reciproca già dai tempi dei kart, in cui i due si speronavano continuamente. Indimenticabile un video presente su Youtube in cui i due commentavano un gara in cui si erano buttati fuori. Max, con un fare non distante da quello di oggi, richiamava alla scorrettezza del rivale in quel frangente. Charles, con la sua faccia d’angelo, rispondeva con un “E’ solo un incidente frutto di un duro duello”.

I due ragazzi sono consapevoli che quello sarebbe stato il primo di una lunga serie di sfide. Quando entrambi arrivano in Formula 1, i due scrivono alcuni intensi capitoli della stagione 2019. Le ruotate in Austria e a Silverstone sono spettacolari, ma spesso concluse con alcune piccole scorrettezze. Charles e Max hanno il potenziale per lottare per il titolo, ma sono ancora troppo acerbi e devono disciplinarsi.

Un nuovo capitolo

Negli ultimi tre anni le cose sono cambiate: Max è rimasto al vertice battagliando con sua maestà Sir Lewis Hamilton, vincendo il titolo mondiale nel 2021; Charles, invece, ha ricostruito una Ferrari debellata dalle umiliazioni del 2020.

Nonostante i percorsi agli antipodi, i due del ’97 sono maturati. Sono più furbi, metodici e resilienti, senza mai dimenticare il loro DNA da stacciatori professionisti. E oggi, grazie alle due migliori macchine del lotto, possono lottare per il vertice. In Bahrain arriva il primo assaggio, con la furbizia del monegasco a far usurare più rapidamente le gomme del campione del mondo in carico, poi affetto da un problema all’alimentazione e costretto al ritiro.

Leclerc Verstappen
Charles vs Max, la battaglia ha inizio- Motori.News

Questa volta a Jeddah la fortuna gira tra le mani dell’olandese che, dopo sette lunghi giri di sorpassi e controsorpassi, ha la meglio nei confronti dell’acerrimo rivale grazie anche alla manna proveniente dall’ex compagno di squadra Alex Albon che causa la bandiera gialla, impedendo a Charles di tentare il contraccolpo. Non mancano momenti in cui Max, come ai tempi dei kart, lamenta delle “scorrettezze” dell’avversario: dal taglio della linea dei box sul rettilineo, al costringere il numero 1 ad adottare un andatura non ideale in regime di Safety Car, fino al duello per non concedere il DRS all’altro.

Una battaglia sfinente, ma sana ed entusiasmante. Charles Leclerc e Max Verstappen lo hanno dimostrato già a Sakhir con una gioviale stretta di mano. Ieri, invece, una pacca sulla spalla prima di salire insieme sul podio. Uno scatto che ricorda i grandi dualismi del passato e proprio la storia ci insegna che chi mette più volte tra i due la macchina davanti, anche solo per mezzo secondo, vince il campionato.