Rispettare le regole del Codice della Strada è fondamentale per evitare sanzioni, e allo stesso modo bisogna tenere conto anche delle regole riguardanti l’illuminazione. Scopriamo quando è prevista la sanzione a seconda di come tieni le luci accese!
Ciascun conducente sa benissimo che per viaggiare ed evitare sanzioni bisogna rispettare le regole previste dal codice della strada. Le regole imposte dalla normativa riguardano anche le luci presenti nei veicoli e anche una piccola dimenticanza può causare disastri inimmaginabili. Vediamo le multe previste nel caso non accendi correttamente le luci dell’auto!
Quali luci accendere in auto e quando
Durante la circolazione stradale l’uso delle luci è indispensabile per scongiurare incidenti. Il Codice della Strada stabilisce che a partire dal tramonto è necessario segnalare agli altri conducenti che fanno lo stesso percorso la propria presenza su strada.
In questo modo mezzi e pedoni possono vedere anche a distanza l’arrivo del veicolo. Per questo modo l’auto deve essere dotata di una adeguata illuminazione, che deve anche essere funzionante. Spostarsi su strada a luci spente o magari guaste non è consigliabile e il rischio di causare incidenti è altissimo.
Sanzioni previste se non accendi le luci
L’articolo 152 del Codice della Strada obbliga ad accendere le luci fuori dai centri abitati. Motocicli, ciclomotori, tricicli e quadricicli possono accendere le luci di posizione anche nei centri abitati.
Inoltre, i conducenti sono anche obbligati ad accendere i proiettori anabbaglianti, mentre le luci d’ingombro e quelle della targa vanno accese se previste.
Al posto di queste luci, se il veicolo ne è dotato, si possono utilizzare le luci di marcia diurna. I veicoli di interesse storico e collezionistico non sono obbligati ad essere equipaggiati con questi dispositivi.
Tutti coloro che non rispettano le regole del codice della strada possono essere multati con una sanzione che da 42 euro può raggiungere i 173 euro. Purtroppo, le luci della targa sono quelle che vengono dimenticate più spesso e per legge devono essere funzionanti.
Lo scopo di queste luci è quello di consentire la lettura della targa anche di notte. Sempre per legge, la targa deve essere perfettamente pulita, per risultare leggibile ai fini del riconoscimento.