Sostare con la macchina in seconda fila è un reato. L’abitudine che ci accomuna tutti quanti è fermarsi per qualche minuto in seconda fila aspettando dentro il mezzo mentre il passeggero scende per fare qualcosa in pochi secondi o sale sul mezzo. Tutti si chiedono, si può fare o è reato?
La fermata in seconda fila viene consentita dalla legge, mentre la sosta no. Se si parcheggia per pochi minuti in seconda fila e si rimane in macchina, in caso di necessità si è pronti e disposti a spostare il mezzo senza arrecare danno a nessuno e causare problemi alla circolazione.
Invece in caso di sosta in seconda fila, si possono creare tantissimi problemi, che spesso non si tengono in considerazione.
Ecco perché parcheggiare la macchina in seconda fila è considerato reato
Parcheggiare la macchina in seconda fila, con il motore spento, allontanandosi dal mezzo vuol dire andare contro l’articolo 158 del codice della strada. Chi lascia l’auto in seconda fila a queste condizioni, rischia di ricevere una multa che va da €41 a €169. Ovviamente il divieto non vale soltanto per le auto ma anche per tutti gli altri mezzi, comprese le moto e motorini.
Per quanto riguarda le moto e i motorini, la multa va da 24 a €98, ma bisogna considerare il caso e il singolo evento. Se la moto è parcheggiata in seconda fila ed ha davanti un’altra moto, non sono previste multe, se invece la moto ostacola il passaggio o blocca l’uscita dal parcheggio ad un’auto, allora è prevista la multa sopra indicata.
Sosta o fermata? Ecco qual è la differenza e quando si rischia la multa
Se un’auto, parcheggiata in seconda fila, ostacola l’uscita di un’auto parcheggiata correttamente e al suo interno non c’è nessuno, il proprietario dell’auto in difficoltà può attendere qualche minuti e poi contattare il carroattrezzi oppure la pulizia richiedendo un loro intervento. Addirittura per legge, chi ha subito un danno, può anche sporgere querela al titolare del veicolo parcheggiato in divieto e richiedere il risarcimento dei danni.
Un veicolo in sosta in seconda fila, con il motore spento, quindi viola l’articolo 158, per cui può ricevere una sanzione da 24 a €98 perché non si tratta una fermata temporanea ma di una sosta vera e propria. Ricordiamo che la sosta differisce dalla fermata perché è sospensione della marcia protratta nel tempo. Se non si trova parcheggio e si ha necessità di fermarsi in un posto ben preciso, si consiglia di fermarsi con il motore acceso e non scendere dall’auto o allontanarsi di pochi metri e per pochi minuti perché il guaio è sempre dietro l’angolo.