Inizia un nuovo calvario per Marc Marquez che salterà la gara in Argentina. Giacomo Agostini suggerisce più responsabilità al campione.
Marc Marquez salterà il week-end di MotoGP a Termas de Rio Hondo dopo l’ultimo infortunio rimediato a Mandalika. La diplopia allenta la presa sulla vista del campione, ma non è ancora in condizioni di potersi rimettere in sella alla RC213V. E quasi certamente salterà anche la prossima tappa texana in programma dall’8 al 10 aprile. Una bella batosta sul morale del pilota, del team Repsol e dei suoi fan.
Dopo lo zero in Indonesia e gli stop nei GP di Argentina e Austin difficile ambire al titolo mondiale. E non è neppure certo posa tornare tra un mese a Portimao, tutto resta nelle mani dei medici che dovranno usare la massima prudenza. Il ritorno non sarà facile neppure sul piano psicologico, come prevede il 15 volte campione del mondo Giacomo Agostini su ‘La Gazzetta dello Sport’: “Gli infortuni stanno arrivando tutti in una volta. Prima cadeva tanto e tutto filava liscio. Poi improvvisamente tutto gira storto“.
In questo momento nessuno può prevedere con certezza quando potremo rivedere Marc Marquez sulle piste della MotoGP. Ma al rientro servirà una svolta personale secondo Giacomo Agostini: “Per vincere va sempre al massimo, ma andrebbe capito dov’è il limite. Una scivolata ci sta, ma quattro cadute sono troppe in un fine settimana“. Il pilota della Honda nel GP di Mandalika ha riportato un primo incidente nelle FP2, due cadute nella Q2, infine nel warm-up.
Quando tutto sembrava volgere per il meglio la diplopia è ritornata a disturbare la sua vista e a rifiondarlo in un incubo senza fine. “Deve capire che oltre un certo limite va per terra. Dovrebbe trovare il limite con più attenzione, più “paura” e rispetto, perché sennò così è davvero dura“. Ha saltato l’intera stagione 2020 dopo la drammatica caduta di Jerez, ha rischiato rimettendosi in sella alla Honda RC213V a distanza di pochi giorni dalla prima operazione, ha peccato un po’ di onnipotenza… Nel 2021 ha saltato i primi due GP per problemi all’omero destro, le ultime due gare per l’infortunio rimediato in allenamento.
A distanza di cinque mesi il ritorno della diplopia, un problema che penderà su Marc Marquez fino al termine della sua carriera. Giacomo Agostini ha un suggerimento per l’otto volte iridato: “Ricominciare, ma con più rispetto del limite“.