Marc Marquez, mano tesa con Honda: “Le minacce non servono”

Marc Marquez ha svolto un test privato a Jarama. L’obiettivo è ritornare a vincere il campionato MotoGP con la Honda.

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

All’indomani del test di Valencia Marc Marquez ha fatto tappa a Madrid, dove ha residenza dall’inizio dell’anno, prima di dirigersi verso il circuito di Jarama, alle porte della capitale. L’otto volte iridato non si è fermato ancora e ha tenuto un altro test in collaborazione con Repsol, il title sponsor della Honda, colosso petrolifero che sta lavorando anche sul bio carburante. Questo verrà introdotto gradualmente a partire dal 2024, fino ad essere “carbon free” nel 2027.

Marc è salito in sella alla sua personale Honda RC213V-S, regalatagli dalla Casa giapponese per gli allenamenti privati in pista, effettuando una dozzina di giri per testare il nuovo bio carburante realizzato dalla Repsol. Non ha notato nessuna differenza rispetto alla benzina tradizionale e quindi promuove a pieni voti il prodotto realizzato dall’azienda iberica. L’occasione è buona per intrattenersi con i media e parlare di HRC e della stagione MotoGP appena conclusa.

Marc Marquez confida nella Honda

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

Non era troppo soddisfatto dopo l’ultimo test Irta di Valencia, lamentando qualche ritardo nello sviluppo del prototipo. Il vero banco di prova sarà il prossimo test di febbraio a Sepang, in quella occasione Honda ha assicurato che porterà gran parte del nuovo materiale 2023. “Honda deve continuare a lavorare per avere una squadra più competitiva“, ha detto a ‘Marca’. Dopo qualche strappo verbale nei giorni scorsi cerca di ricucire: “La mia fiducia in Honda è totale. Nonostante i problemi del 2022, con l’infortunio, il livello è vicino a quello di chi ha vinto il Mondiale Costruttori e Piloti. Daremo tutto per vincere il titolo“.

La condizione fisica è in netto miglioramento, l’omero quasi stabilizzato, ma la riabilitazione proseguirà ancora per tutto l’inverno. Tocca agli ingegneri Honda allestire un pacchetto vincente con cui poter puntare costantemente alla vittoria. “La rabbia non serve e neppure le minacce. Ho altri due anni di contratto e la stessa mentalità. Il mio obiettivo è vincere ancora con la Honda. Sono convinto di essere nella migliore fabbrica… Non mi è mai passato per la testa di cambiare livrea“.

L’arrivo di Joan Mir e Alex Rins aiuterà ad alzare il livello di competitività. Ma la RC213V 2023 sarà una moto disegnata in base alle richieste di Marc Marquez o versatile per tutti i piloti? “La moto in stile Marc era fino al 2021 e la moto per tutti i piloti era quella del 2022… Deve essere una moto costante. Con la moto 2022 ho potuto essere davanti su alcuni circuiti, ma non essere costante. Ora, con i risultati, siamo sempre più vicini. A Valencia dovevamo trovare il ritmo“.