Marc Marquez vola negli States: “Abbiamo molto da fare”

Marc Marquez pronto per il grande ritorno dopo il secondo caso di diplopia: il campione MotoGP in volo per gli Stati Uniti.

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

Il tanto atteso comunicato stampa della Repsol Honda è arrivato: Marc Marquez tornerà nel Campionato del Mondo MotoGP ad Austin. Dopo aver saltato la gara in Argentina per un problema di diplopia causato dall’incidente a Mandalika, il fuoriclasse di Cervera è pronto a mettersi in sella alla sua RC213V e proseguire la stagione. Nella giornata di martedì ha effettuato un test privato con una Honda CBR600RR per provare le sensazioni in moto e verificare le condizioni della vista.

I medici hanno autorizzato Marc Marquez a ritornare, segno evidente che il nuovo caso di diplopia fosse meno grave di quello riportato cinque mesi fa, dopo la caduta in allenamento. Il trattamento conservativo consigliato all’indomani della gara in Indonesia ha funzionato in pieno e, soprattutto, in tempi rapidi. Erano in tanti ad ipotizzare un lungo periodo di stop o addirittura la fine della sua carriera. Ma ancora una volta l’otto volte campione del mondo smentisce tutti e non si dà per vinto. Ad Austin sarà in griglia di partenza, su un circuito dove ha vinto ben sette volte negli ultimi otto anni.

Marc Marquez in Texas senza obiettivi

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

Nella giornata di mercoledì si metterà in volo per gli Stati Uniti d’America per ricongiungersi alla carovana della MotoGP di rientro dall’Argentina. Marc Marquez riparte dagli 11 punti in classifica collezionati nella prima gara d Losail: “Ovviamente sono molto felice di ritornare e farlo su una delle mie piste preferite“, ha dichiarato il pilota della Honda. “Abbiamo molto da fare dopo aver saltato due gare e l’intero Gran Premio di Argentina. Al momento non ho nessun obiettivo – ha sottolineato l’otto volte iridato -. Devo considerare diversi fattori, ma l’importante è ritornare in moto questo fine settimana“.

Non sarà un rientro facile visto che l’adattamento alla nuova Honda RC213V è ancora in fase di “download”. Insieme al suo team guidato da Santi Hernandez dovrà lavorare per adattare il prototipo al suo stile di guida, ma sul Circuit of the Americas potrà anche pensare ad un buon risultato. HRC ha bisogno dei suoi risultati in tempi brevi per rimettersi in corsa verso il titolo MotoGP, approfittando di una situazione in cui i diretti avversari finora non hanno preso il largo in classifica.

Dall’altra parte del box Pol Espargarò si gioca una fetta importante di futuro, visto che le voci di mercato si fanno sempre più pressanti. Nella gara in Argentina è caduto al 15° giro e servirà quindi una buona prestazione per cacciare via i malumori: “Dobbiamo fare punti e cominciare a costruire qualcosa“.