Le ZTL sono una trappola, c’è chi non si accorge della segnaletica che indica la zona a traffico limitato e passa lo stesso e chi invece pensando di non poter essere multato applica dei trucchetti che nella maggior parte dei casi, non funzionano.
Ad ogni modo, sia in un che nell’altro, arrivano multe (e non solo) da capogiro. Nel corso degli ultimi anni sono stati tanti gli automobilisti che hanno subito denunce e ricevuto multe per aver violato la zona a traffico limitato nel proprio paese o fuori paese in viaggio.
Purtroppo questo dimostra che bisogna fare attenzione sempre mentre si è alla guida.
Ztl e regole che non tutti gli automobilisti rispettano
Le regole che riguardano le ZTL sono tantissime, purtroppo non tutti le conoscono. Ma la legge non ammette ignoranza, per cui il consiglio è informarsi su cosa è meglio fare e su quali sono gli svantaggi dell’applicare trucchetti vari.
A proposito di ciò si è esposto Gerardo Della Ragione sindaco di Bacoli, comune situato in provincia di Napoli, che rivolgendosi ai cittadini che violano le ZTL di Poggio, Pennata e Marina Grande, in particolare in estate, afferma “Siete dei barbari”.
Molti automobilisti nel corso dei mesi estivi non hanno rispettato la ZTL, qualcuno ha messo in pratica dei trucchetti, pur di passare senza pagare e rispettare i limiti imposti dal codice della strada.
Un trucchetto che in molti hanno attuato è quello dell’asciugamano lasciato penzolare dal bagagliaio per coprire la targa. In questo modo molti hanno pensato di poter eludere le telecamere per non ricevere la multa, sbagliato.
Difficilmente gli automobilisti si sono accorti che dopo le telecamere c’erano anche i posti di blocco della polizia che ovviamente li ha fermati, poi denunciati e multati.
Cosa è successo ai furbetti che non hanno rispettato la ZTL
Tutti gli automobilisti che credevano di essere furbi, si sono giustificati dicendo di voler andare al mare a fare un bagno e di non essersi accorti di aver lasciato l’asciugamano che usciva fuori dal portabagagli.
Poi qualcuno ha preferito essere sincero e quindi dire la verità dichiarando di non aver voglia di raggiungere il mare a piedi e di avere sfidato la sorte. Infine c’è stato chi senza paura ha affermato di fregarsene delle Ztl e delle regole.
Ognuno di loro, a prescindere dalla giustificazione fornita, ha subito una denuncia penale per violazione del Codice Penale articolo 490. Il sindaco in questi giorni ha scritto un post su Facebook affermando che queste persone non sono gradite in città, chiedendo loro di starne alla larga.