Cambio di calendario, la MotoGP rinvia un debutto alla stagione 2023. Tutti gli aggiornamenti.
Il Motomondiale sta vivendo la stagione più lunga di sempre. Dopo due anni molto difficili a causa della pandemia, la MotoGP sta tornando a fare tappa in molte diverse parti del mondo. Dal continente americano alle tappe stabili in Europa, fino all’Asia. Introdotta quest’anno la novità Indonesia, già conosciuta dai ragazzi delle due ruote, ci sono poi eventi ritrovati dopo due anni di cancellazioni. Ma c’è un evento, un appuntamento europeo che invece viene nuovamente rinviato. Una soluzione inevitabile a causa dell’instabile situazione geopolitica attuale. Ecco quindi il cambio di calendario e la sua versione definitiva.
Debutto rinviato
Un paese che il Motomondiale ha già visitato in passato. La Finlandia infatti è stata più volte una nazione ospitante di un GP. Non senza svariate critiche e polemiche per la sicurezza dei circuiti… Da circa quattro decenni il paese scandinavo è uscito dal calendario, ma l’intenzione è quella di farlo tornare. Anni fa è partita la costruzione di un nuovo tracciato, il KymiRing, seguendo tutte le regole in fatto di sicurezza. Circuito già provato da tutti i collaudatori delle case MotoGP per i primi test ancora nel 2019. Nel weekend del prossimo 10 luglio il Motomondiale avrebbe dovuto quindi disputare l’evento, così come la MotoE e la Red Bull Rookies Cup in concomitanza. Mancava solo l’omologazione ufficiale, ma ecco che la guerra ha stravolto tutti i piani. Autorità ed organizzatori hanno optato all’unanimità per il rinvio dell’evento MotoGP.
Il calendario MotoGP definitivo
Patria appassionata di motori che vanta un unico grande campione. Il mitico Jarno Saarinen, scomparso tragicamente nel GP delle Nazioni a Monza in quel maledetto 20 maggio 1973. Tornando al presente, tutto rinviato al 2023, con la speranza di ritrovare i motori nella patria del grande Saarinen. Nel frattempo, ecco il calendario 2022 aggiornato e definitivo.
6 marzo – Qatar – Losail International Circuit
20 marzo – Indonesia – Mandalika Circuit
3 aprile – Argentina – Termas de Río Hondo
10 aprile – USA (Texas) – Circuit of the Americas, Austin
24 aprile – Portogallo – Autodromo Internacional do Algarve, Portimao
1 maggio – Spagna – Circuito de Jerez-Angel Nieto
15 maggio – Francia – Circuito Bugatti, Le Mans
29 maggio – Italia – Autodromo Internazionale del Mugello
5 giugno – Spagna/Catalunya – Circuit de Barcelona-Catalunya
19 giugno – Germania – Sachsenring
26 giugno – Paesi Bassi – TT Circuit Assen
7 agosto – Gran Bretagna – Silverstone Circuit
21 agosto – Austria – Red Bull Ring, Spielberg
4 settembre – Italia/San Marino – Misano World Circuit Marco Simoncelli
18 settembre – Spagna – MotorLand Aragón
25 settembre – Giappone – Twin Ring Motegi
2 ottobre – Thailandia – Chang International Circuit
16 ottobre – Australia – Phillip Island
23 ottobre – Malesia – Sepang International Circuit
6 novembre – Spagna/Valencia – Circuit Ricardo Tormo