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MotoGP: accorciata la durata delle gare

La società che organizza il Mondiale (Dorna) ha deciso di ridurre la distanza di diversi Gran Premi per cercare di uniformare la programmazione degli organizzatori locali e la programmazione televisiva. Dopo una transizione di due anni, che avrà forma definitiva nel 2019, alcuni GP subiranno delle modifiche già a partire da questo campionato. Date le recenti novità tecniche nelle regolazioni e nelle limitazioni dei motori, si è deciso di accorciare la distanza di gara di sette Gran Premi nella massima categoria.

MotoGP
Le gare in questione sono Austin, Le Mans, Barcellona, Brno e Misano, che verranno ridotte di un giro. Uno in più per quanto riguarda Jerez, addirittura tre Valencia.

Moto2 e Moto3
Qui ci saranno le stesse modifiche della MotoGP, Stati Uniti, Spagna, Catalogna, Brno, Aragón, Malesia e Valencia saranno accorciate di un giro, mentre a Le Mans la riduzione sarà di due tornate per quanto concerne la sola Moto3.

Bandiera Rossa
Quest’anno cambia anche il regolamento della massima cilindrata in caso di Red Flag, che farà concludere la gara se la sospensione arriverà al 75% o più della distanza totale della corsa. Per le altre classi resta il limite dei due terzi.

Una richiesta portata avanti direttamente dai piloti, infatti secondo i “riders” alcuni Gp erano troppo lunghi, con ripercussioni sulla sicurezza, e per questo si è deciso di accorciare alcune tappe, anche per garantire una migliore organizzazione del programma della domenica. Questi sono motivi di tali cambiamenti che comunque diverranno definitivi nel 2019.

Antonio Marino