MotoGP, ai confini della realtà: le strane invasioni di pista a Phillip Island

Non solo MotoGP per regalare spettacolo a Phillip Island. Guardate che strane comparse in pista nei due giorni di attività! 

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MotoGP, ospiti insoliti a Phillip Island – MotoriNews

Il Mondiale MotoGP è tornato a competere a Phillip Island, in Australia, per la prima volta dal 2019. Una lunga assenza per un circuito molto amato da tutti i ragazzi delle tre categorie del campionato. Non solo per il mitico layout, ma anche per la sua collocazione vicino al mare. Certo, tutti fattori però che comportano alcune problematiche per quanto riguarda il rapporto con la fauna locale. Anche quest’anno non sono mancati alcuni brividi per delle particolari invasioni di pista, durante i turni oppure verso la fine.

Che rischi!

Il venerdì a Phillip Island è stato piuttosto movimentato per la categoria MotoGP. E non si parla solamente della caccia al miglior tempo possibile. Qualche brivido però c’è stato dopo pochi minuti, con un trenino di piloti in transito che ha dovuto fare i conti con un piccolo canguro. L’animale ha attraversato di gran carriera la pista australiana, senza creare problemi ai piloti poco più indietro. È stato un colpo al cuore invece per Aleix Espargaro, date un’occhiata!

Da brividi vero? Ed a circa 220 km/h per il pilota Aprilia! Fortunatamente non ci sono state conseguenze tra lui e l’animale, che ha tranquillamente attraversato la pista per poi sparire nei dintorni. In seguito Espargaro è riuscito a riderne, ma di sicuro molto meno in quel momento… E non è nemmeno il primo caso in Australia, basta ricordare il gabbiano falciato da Andrea Iannone nel 2015. Due anni prima un altro esemplare era finito sotto le ruote della Yamaha di Jorge Lorenzo. Non solo a Phillip Island: non dimentichiamo i conigli del Mugello, né il cobra finito sotto le ruote della Aprilia di Gino Borsoi in Malesia nel 1998.

Non solo MotoGP

Ma non finisce qui, nel sabato di qualifiche infatti è successo ancora, ma nelle classi minori. Le prove libere 3 della Moto3 si sono chiuse con un’improvvisa bandiera rossa per “condizioni della pista”. Stavolta si trattava di un’oca, tranquillamente a passeggio alla curva 10, fortunatamente non in traiettoria visti i tanti piloti ancora in corsa. Finita qui? Assolutamente no, date un’occhiata.

Mancavano 36 secondi alla fine delle qualifiche Moto2, quando tutto viene bloccato. Nuovamente per ignote ‘condizioni della pista’, finché non compaiono le immagini. Una coppia di pennuti in mezzo al tracciato, per Ogura e Canet non è stato il miglior momento… Ma tutto s’è risolto senza conseguenze, solo con una bandiera rossa e qualche risata in seguito. Protagonisti insoliti a Phillip Island, a contendere lo show ai piloti MotoGP.