MotoGP, Aleix Espargarò boccia la scelta della Ducati

Aleix Espargarò si schiera dalla parte di Jorge Martin: il pilota Aprilia esalta il connazionale dopo la scelta Ducati di puntare su Enea Bastianini.

Aleix Espargarò (LaPresse)
Aleix Espargarò – Motori.News

Il derby Italia-Spagna è piuttosto sentito all’interno del paddock della MotoGP, dove le due nazioni rappresentano ancora il nocciolo duro di questa categoria del motorsport. In una fase in cui i marchi europei primeggiano in termini di sviluppo rispetto ai costruttori giapponesi, in un’epoca in cui il brand Suzuki sta per lasciare il campionato, Ducati e Aprilia recitano un ruolo primario in questo 2022 (anche se la leadership è nelle mani di Fabio Quartararo con la Yamaha).

La Casa emiliana a fine agosto ha decretato il nome di Enea Bastianini per succedere a Jack Miller nel team factory dalla prossima stagione MotoGP. Sarà il pilota romagnolo ad affiancare Pecco Bagnaia, per una line up tutta italiana come è nel tipico stile di Borgo Panigale, sempre attenti e orgogliosi del made in Italy. A Jorge Martin è stato garantito trattamento ufficiale identico a quello di Bagnaia, sia dal punto di vista economico che in termini di tempestività nel ricevere gli aggiornamenti.

Aleix Espargarò appoggia Jorge Martin

Jorge Martin (Ansa)
Jorge Martin – Motori.News

La scelta di Bastianini ha entusiasmato i tifosi italiani, meno quelli spagnoli. Compresi alcuni piloti della classe regina, come Aleix Espargarò che avrebbe preferito il connazionale del team Pramac Racing. Entrambi vivono in Andorra e a volte condividono gli allenamenti sullo sterrato: “Avrei scelto Martin, ma non conta, perché sono un caro amico di Jorge e forse sono di parte“, ha commentato il pilota Aprilia nel podcast di Motorsport.com. “Secondo me ha più talento. Jorge è un killer, ha un talento bestiale“.

Ad inizio stagione era lo spagnolo il principale candidato al team Lenovo Ducati, poi le tre vittorie di Enea Bastianini a Losail, Austin e Le Mans hanno ribaltato gli equilibri aziendali. Il podio di Misano ha confermato che forse la decisione di Domenicali, Dall’Igna & Co. è stata la più saggia. “Personalmente penso che, in termini di stabilità e velocità, Jorge Martín sia il pilota della MotoGP più simile a Marc Marquez“.

Ormai il dado è tratto, Enea vestirà livrea factory dal 2023 e la sua posizione sembra blindata anche per il 2024. Jorge Martin proseguirà ancora con il team satellite di Paolo Campinoti, ma avrà l’occasione di poter cambiare marca qualora dovesse arrivare un’offerta più appetitosa per la stagione 2024. Già in estate ha respinto diverse offerte, dopo questo “smacco” potrebbe pensare di cambiare aria.