MotoGP: Aleix Espargaro, il non-favorito. “Nessuno l’avrebbe considerato ad inizio anno”

Nessuno guardava ad Aleix Espargaro. Lo spagnolo però è 2° in classifica MotoGP a metà stagione. Aprilia sogna in grande.

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Aleix Espargaro – MotoriNews

Il Mondiale MotoGP 2022 sta mostrando ancora una volta un lato imprevedibile. A parte Fabio Quartararo, l’osservato speciale dopo il titolo dell’anno scorso. Dietro di lui però ci sono piloti a cui nessuno aveva pensato prima dell’inizio di questa stagione. Ma la maggiore sorpresa sicuramente è Aleix Espargaro, che tiene saldamente il secondo posto in classifica generale. Con una Aprilia “cenerentola” fino all’anno scorso, trasformatasi in principessa però in questo campionato. Ora c’è anche il marchio di Noale nelle zone alte: è arrivata una vittoria, ma sono arrivati anche tanti podi. La conferma che la crescita dell’anno scorso non è stata una meteora, ma parte di un processo che ora ha messo l’asse italo-spagnolo sotto i riflettori.

La rivincita dei “vecchietti”

Quartararo ha appena 23 anni, ma lo seguono ben due piloti over 30. Johann Zarco terzo è prossimo ai 32 anni ed è la miglior Ducati in classifica. Dietro di lui i giovani ed arrembanti, ma decisamente meno costanti del bicampione francese. Al secondo posto invece c’è Aleix Espargaro, che di anni ne compirà 33 alla fine del mese di luglio. Con un compito difficile, ovvero portare l’ostica RS-GP nelle zone alte anche in MotoGP. Impresa che ormai è compiuta, visto che lo spagnolo è stabilmente in zona podio. Tolto un 9° ed un 11° posto nei primissimi GP, non si è più allontanato dalla top 5. La storica vittoria in Argentina ed altri quattro podi parlano più che chiaramente per lui. Anzi, ora che Aprilia ha raggiunto il podio pure con la new entry Maverick Vinales, bisogna iniziare a dire “attenti a quei due“.

Sarebbe una bella storia

Sono in tanti a rendere merito ad Aprilia ed al lavoro di Aleix Espargaro. Uno di questi è il ducatista Jorge Martin, che sottolinea quando fatto dall’amico e rivale. “È sempre stato un pilota competitivo, ma negli ultimi anni è cresciuto costantemente” ha sottolineato a DAZN España. Rimarcando anche che “Nessuno l’aveva considerato come favorito all’inizio dell’anno.” Si guardava ad altri, tipo a Pecco Bagnaia però mancato finora. Ed invece arriva Espargaro scatenato. “Già in Argentina aveva le sue possibilità, in un attimo eccolo in lotta per il Mondiale” ha aggiunto ancora Jorge Martin. E se…? Aprilia ha dominato nelle classi minori un tempo. Un sigillo mondiale in MotoGP sarebbe il vero gioiello della corona.