MotoGP, Alex Rins re delle rimonte: sorpassa 12 piloti in 5 curve – Video

Alex Rins autore di una spettacolare rimonta a Portimao: partito dalla 23esima posizione ha chiuso 4° recuperando ben 19 posizioni.

Alex Rins (Instagram)
Alex Rins – Motori.News

Se Marc Marquez ha destato stupore al GP di Austin con la rimonta dall’ultima alla sesta posizione, il pilota della Suzuki Alex Rins non è certo da meno. Dal 9° al 2° posto in Texas, dal 23° al 4° posto a Portimao. Il pilota spagnolo in sella alla GSX-RR adesso guida la classifica a pari punti con Fabio Quartararo a quota 69 e si accredita tra i favorito per la corsa al titolo MotoGP 2022.

Il week-end in Portogallo era iniziato sotto una cattiva luce per Alex Rins, in difficoltà sul bagnato e nel Q1, costretto a partire dalla penultima fila in griglia. Ma non appena si sono spenti i semafori si è resto autore di una “remuntada” che merita di essere ricordata negli annali di storia del Motomondiale. Allo start ha subito divorato 12 posizioni e nel corso dei 25 giri di gara ha fagocitato altri sette avversari, per un totale di 19 posizioni recuperate (una in più di Marc Marquez al COTA) e arrivando a sfiorare il podio a Portimao.

Alex Rins co-leader del Mondiale

Alex Rins (Ansa)
Alex Rins – Motori.News

Una partenza a razzo per l’alfiere della Suzuki che ha sorpassato una dozzina di avversari dopo le prime cinque curve, quando è arrivato ad essere 11°. Al termine del Gran Premio Alex Rins ci ride su: “Non so cosa abbia fatto all’inizio. Una buona partenza era l’unica soluzione per recuperare terreno il più rapidamente possibile. Le luci di partenza erano abbastanza lontane, non le vedevo molto bene“.

Il segreto di questo avvio sta nella giusta traiettoria: “Ho preso la corsia esterna, era un po’ rischioso perché all’interno c’erano tanti piloti, ma all’esterno era veloce“, ha spiegato lo spagnolo. Dopo otto giri era già sesto. Nelle fasi finali ha persino provato a superare l’Aprilia di Aleix Espargarò per salire sul gradino più basso del podio, ma quando la gomma anteriore iniziava a cedere e ha preferito preservare un ottimo 4° posto che gli hanno permesso di prendersi la leadership del Mondiale.

Nelle prime cinque gare ha chiuso 7°, 5°, 3°, 2°, 4°. Sembra ormai un ricordo la stagione 2021 quando ha perso tanti punti per colpa delle cadute, merito anche di una moto che ha saputo guadagnare potenza senza perdere in altre aree. “Ora ho più controllo e sento meglio le gomme“. Ma ad Alex Rins va riconosciuta anche una preparazione invernale più focalizzata sullo stile di guida e in collaborazione con il suo mental coach. Una prestazione che gli consentirà sicuramente di sedersi al tavolo delle trattative per il rinnovo di contratto con un bel biglietto da visita. “Sono pronto a lottare per il Mondiale? Certo, perché no“.