MotoGP

MotoGP, Alex Rins si scioglie: la tenera dichiarazione d’amore per Suzuki

Alex Rins e Suzuki al capolinea in MotoGP. Ma il primo amore non si scorda mai, come dimostra il pilota spagnolo. 

Alex Rins e la sua Suzuki – MotoriNews

Nella stagione 2023 vedremo un Mondiale MotoGP molto diverso. Piloti che cambieranno team e costruttori, altri che invece se ne andranno… Ma su tutto certo peserà l’assenza di Suzuki, che ha ormai confermato ufficialmente la sua intenzione di abbandonare la categoria regina del Motomondiale. Uno smacco importante in primis per tutti i ragazzi della squadra, piloti compresi. I discorsi per programmare il futuro erano ormai in fase molto avanzata, prima della doccia gelata… Un addio amaro per i due spagnoli che hanno guidato la GSX-RR verso risultati storici per il marchio, e che rischiano ora di rimanere a piedi. Ma vale la pena di sottolineare come Alex Rins non faccia mancare continue dichiarazioni d’amore alla “sua” Suzuki. Tenere, ma purtroppo amare…

Un legame solido

Come il compagno di box, Alex Rins ha disputato tutta la sua carriera MotoGP finora con un unico marchio. Il suo debutto in top class risale al 2017, un anno per nulla fortunato per quanto riguarda il #42. Un importante infortunio occorsogli alla terza gara stagionale ha praticamente condizionato tutto il suo primo anno in MotoGP. Dal 2018 va decisamente meglio: il feeling tra Rins e Suzuki è sempre più solido, arrivano i primi podi e le prime vittorie per lo spagnolo, che sta facendo nuovamente sognare la casa di Hamamatsu. Nel 2020 il trionfo iridato arriva con Joan Mir, mentre Alex Rins deve fare i conti con qualche guaio fisico. Ma è la sua stagione migliore, chiusa con una bella terza posizione iridata, con una vittoria ed altri tre podi come piazzamenti da ricordare.

“La più bella del mondo”

Nel 2021 ci pensano altri problemi fisici a condizionare la sua prima parte di campionato. È quindi presto lontano da una possibile lotta per l’iride, ma è determinato a riprovarci l’anno successivo. Il campionato 2022 inizia alla grande: un 7° posto come peggior risultato e due podi nelle prime cinque gare. Il primo errore arriva a Jerez, proprio dove in seguito ci sarà l’annuncio dell’addio di Suzuki. I risultati successivi (anche se due zeri sono dovuti a cause esterne) mostrano come la notizia non l’abbia davvero lasciato indifferente… Rins era determinato a continuare con Suzuki, l’aveva già confermato e lo dimostra ancora con i suoi post social. “Questa è (e rimarrà) la MotoGP più bella del mondo” ha scritto su una foto della sua GSX-RR. Una dichiarazione d’amore per una storia purtroppo alla fine.

Diana Tamantini