MotoGP, Andrea Dovizioso pensa al futuro: due ipotesi sul tavolo

A Silverstone Andrea Dovizioso annuncia il suo addio alla MotoGP dopo la tappa di Misano: per il veterano pronte alcune interessanti offerte.

Andrea Dovizioso (LaPresse)
Andrea Dovizioso – Motori.News

Non è ancora il momento dei saluti finali, ma c’è una certa tristezza intorno all’ambiente di Andrea Dovizioso e del team Withu RNF di Razlan Razali. Il possibile addio anticipato al Mondiale era nell’aria da tempo, ma sia il pilota, sia la Yamaha che la squadra satellite avevano smentito categoricamente l’ipotesi. Durante la pausa estiva il 36enne forlivese ci ha pensato a fondo maturando questa scelta: lasciare il paddock della MotoGP dopo il GP di Misano Adriatico.

L’esordio sulla Yamaha M1 risale a circa un anno fa, quando ha partecipato alla gara di San Marino. Aveva subito compreso che l’adattamento non sarebbe stato facile, trovare il grip al posteriore un obiettivo difficile da raggiungere. Il suo stile di guida mai si sarebbe adattato ad un prototipo che da un anno a questa parte è cambiato nel suo Dna. Soltanto Fabio Quartararo è in grado di portarla al limite, da qui la decisione di interrompere questo calvario nella gara casalinga.

Nuove proposte per Andrea Dovizioso

Andrea Dovizioso (LaPresse)
Andrea Dovizioso – Motori.News

Andrea Dovizioso ha spiazzato tutti alla vigilia del GP di Silverstone che dà il via alla seconda parte della stagione 2022. La sua uscita di scena ricorda un po’ quella di Valentino Rossi nel 2021, con l’annuncio in Austria subito dopo il rientro estivo. “Dopo 20 anni, è sempre difficile prendere questo tipo di decisione. Ma va bene così, sono rilassato ed è il momento giusto per prendere questa decisione“, ha spiegato l’ex ducatista. “Fare la mia ultima gara di casa e finire lì con una festa insieme ai miei amici e tutti i fan“.

Ha provato in tutti i modi ad apportare qualche modifica insieme al suo capotecnico Ramon Forcada, ma non è servito a nulla. I risultati di Dovizioso sono calati dopo l’introduzione di una nuova carcassa al posteriore Michelin nel 2020. “Il cambio [gomma] quando ero in Ducati mi ha influenzato sicuramente in modo negativo. Ma alla fine quell’anno stavo lottando e sono arrivato quarto. Quindi anche senza un buon feeling alla fine il risultato era accettabile“. Invece con la M1 del team RNF ha raccolto appena 10 punti in 11 gare, meno di un punto a gara.

Nel suo futuro c’è una Academy del cross vicino casa, ma per adesso non vuole anticipare nulla perché “è un po’ troppo presto, ma sono davvero concentrato su un progetto e penso che sarebbe davvero bello se fossi in grado lavorare su quello e correre con il Motocross“, ha aggiunto Andrea Dovizioso. Ma nel futuro potrebbe esserci un impegno nella classe regina: “Lascerò una porta aperta. Ho già avuto qualche richiesta per fare qualcosa qui, ma in questo momento sento di aver bisogno di un po’ di tempo per fare quello che voglio a casa e vediamo“. Due le ipotesi al vaglio: il collaudatore o il rappresentante dei piloti.