MotoGP, Andrea Dovizioso si confessa: “Resterà sempre il dubbio”

Ultime due gare per Andrea Dovizioso prima dell’addio alla MotoGP. Il 36enne ammette qualche rimpianto per non aver scelto Aprilia.

Andrea Dovizioso (Ansa)
Andrea Dovizioso – Motori.News

Andrea Dovizioso sta per arrivare al traguardo finale di Misano, che sancirà il suo addio alla MotoGP. In questo week-end a Zeltweg correrà la penultima gara in sella a quella Yamaha M1 che lo ha costretto a rassegnare le dimissioni. Incomprensibile per il suo stile di guida, i risultati sono stati sempre deludenti senza mai uno sprazzo di gioia. Con queste premesse era tortuoso arrivare fino al termine della stagione, meglio chiudere con l’abbraccio di amici e tifosi nella gara di casa.

In carriera vanta un titolo iridato nella classe 125, 15 vittorie in MotoGP, terzo italiano più vincente in classe regina dopo Giacomo Agostini e Valentino Rossi. Andrea Dovizioso non lascia trapelare troppo le sue emozioni, in apparenza è freddo, ma dentro è un vortice di ricordi, battaglie, vittorie e sconfitte. “Sono un finto freddo, ho un’apparenza molto più dura. Ma non ho mai cercato di esserlo, mi hanno dipinto così“, racconta in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’.

Dovizioso e il futuro post MotoGP

Andrea Dovizioso (LaPresse)
Andrea Dovizioso – Motori.News

Al Red Bull Ring conserva forse i ricordi più belli della sua carriera, qui vinceva due anni fa la sua ultima gara, la terza qui in Austria. “Le due vittorie con Marc resteranno nella storia per il fascino… fu qualcosa di pazzesco… È difficile non essere irruento o istintivo, giocandotela con uno spietato come Marc, che nel corpo a corpo fa paura. La mia forza è stata quella“.

Ancora due gare e le strade di Andrea Dovizioso e Yamaha si divideranno. Resta però il rimpianto per non aver tentato l’avventura con Aprilia in MotoGP, anche se all’epoca dei test privati del 2021 il feeling con la RS-GP non era troppo ottimale e il prototipo di Noale non aveva ancora compiuto il decisivo step vincente. “Rimarrà sempre il dubbio. Secondo me Aprilia è in questa situazione per due motivi: perché stanno lavorando benissimo e perché i piloti hanno una grandissima motivazione, che serve tanto per fare risultato e progredire“.

Dal prossimo anno RNF si legherà ad Aprilia, il 36enne forlivese si dedicherà al motocross. Era trapelata la notizia di voler fondare una sorta di Academy dello sterrato a Faenza, ma Andrea Dovizioso corregge il tiro pur non anticipando nulla: “È una cosa uscita da Marco Melandri ma non è assolutamente vera, non sono in grado di insegnare a fare cross. È proprio sbagliato il ragionamento, ma non posso ancora parlarne“. Un futuro nel FIM Panel? “I piloti non potrai metterli d’accordo, è un lavoro molto, molto complicato. Mai dire mai, per adesso non me la sento“.