MotoGP, calendario provvisorio 2023: due novità e tour de force finale

Dorna e FIM hanno diramato il calendario provvisorio del Motomondiale 2023: Kazakistan e India saranno le due new entry.

Gran Premio di MotoGP (Ansa)
Gran Premio di MotoGP – Motori.News

A cornice del GP della Thailandia Dorna e FIM hanno diramato il calendario provvisorio della stagione MotoGP 2023, un anno che sarà ricco di novità e prevede 21 Gran Premi, oltre ad una sfilza di sorprese per i tifosi sugli spalti e a casa. Dopo l’introduzione delle Sprint Race ulteriori “new entry” arrivano dal calendario, con i Gran Premio di Kazakistan e India, due nuovi circuiti che sembrano spostare il baricentro del Mondiale verso Oriente.

Come annunciato da tempo il campionato 2023 prenderà il via a Portimao il 26 marzo. Non sarà il classico appuntamento del Qatar ad aprire i battenti della prossima stagione, dato che sono previsti dei lavori di rimodernamento nella struttura di Losail, che ospiterà il Motomondiale al penultimo round del 19 novembre, prima del tradizionale appuntamento di fine anno a Valencia programmato per il 26 novembre, a cavallo del mese di dicembre.

Il calendario MotoGP 2023

Pecco Bagnaia (LaPresse)
Pecco Bagnaia – Motori.News

21 GP, 11 sul suolo europeo. Dopo la partenza in Portogallo il paddock alzerà le sue strutture sul continente americano per correre in Argentina (2 aprile) e Austin (16 aprile), prima di ritornare in Europa il 30 aprile per il Gran Premio di Jerez. Sarà poi il momento di virare a Le Mans (14 maggio), fino ad una sorprendente pausa di circa un mese fino al GP del Mugello dell’11 giugno. A seguire il Sachsenring, Assen e la prima grande novità del 2023, il GP del Kazakistan (9 luglio) al Sokol Circuit, che prenderà il posto del GP di Finlandia mai disputato.

Dopo la gara in Kazakistan ci sarà la pausa estiva e si ricomincerà il 6 agosto a Silverstone. Restano invariati gli appuntamenti estivi in Austria (20 agosto), Catalunya (3 settembre), San Marino (10 settembre). Da qui si volerà verso il famigerato Oriente dove si terrà un autentico tour de force che metterà a dura prova anche la logistica dei team.

Il 24 settembre sarà l’esordio del GP d’India al Buddh Circuit, prima del GP del Giappone (1 ottobre) e due triplette di fuoco: Indonesia (15 ottobre), Australia (22 ottobre) e Thailandia (29 ottobre) e, dopo una domenica di stop, altri tre GP consecutivi: Malesia (12 novembre), Qatar (19 novembre) e infine al Ricardo Tormo di Valencia. Il team manager della KTM Francesco Guidotti ha commentato scherzosamente ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “A guardare il calendario c’è poco da ridere“.