Marc Marquez incappato in due incidenti nel venerdì a Jerez. Ma c’è un ex compagno di squadra subito in suo soccorso.
La MotoGP è di scena a Jerez, oggi è andato in archivio il primo giorno di prove. Non senza qualche colpo di scena: se Fabio Quartararo è caduto al mattino, Marc Marquez ha provveduto nel pomeriggio. E per ben due volte! Fortunatamente nessuna conseguenza per il pilota di punta di casa Honda. Pur infastidito, ma se non altro non ci sono stati infortuni a livello fisico. C’era però un “angelo custode” pronto a venire in suo soccorso. Nientemeno che il suo ex compagno di squadra di lunga data, nonché primo idolo di quand’era bambino…
Pronto soccorso
Stiamo parlando di Dani Pedrosa, presente nel paddock come collaudatore KTM. Oltre che attento osservatore di tutti i piloti di Mattinghofen in azione, solo tre visto l’infortunio di Raul Fernandez. Per questo quindi si trovava in giro in scooter quando Marc Marquez è finito nella ghiaia. La prima volta per causa sua, la seconda per una chiazza di bagnato vista solamente quand’era troppo tardi. Il pilota Honda quindi stava per rientrare a piedi, ma ecco apparire l’ex compagno di squadra, pronto a dargli un passaggio fino al box. Cosa che chiaramente Marquez accetta. Un breve “momento nostalgia” per una solida coppia che, oltre ad avere un ottimo rapporto, un tempo ha portato parecchi successi alla casa dell’Ala Dorata. Tempi lontani, e che probabilmente HRC rimpiange non poco.
Pilota OK
Non ci si poteva aspettare quindi che Marquez brillasse in questa prima giornata. Eccolo infatti solo 19°, senza riuscire a migliorarsi dopo il doppio incidente. La bella notizia è che non ci sono conseguenze fisiche, ma la situazione in casa Honda sembra più o meno la stessa vista a Portimao. Come aveva anticipato in conferenza stampa, i test sono iniziati già oggi per il pluricampione MotoGP. “Stavamo provando alcune cose importanti” ha sottolineato il #93 di Cervera. Almeno fino all’incidente che ha vanificato tutti i suoi sforzi. “Era la moto con cui mi sentivo bene. La seconda invece era molto diversa, non mi trovavo.” Non aiuta il fatto che i piloti satelliti abbiano chiuso a turno più avanti degli ufficiali… Non è stata una prima giornata semplice, ma bisogna lavorare e non poco. Honda deve accontentare il suo pilota di punta, determinato a tornare a lottare al vertice e chiaramente per quel titolo MotoGP a cui erano così abituati. Prima dell’infortunio di Jerez 2020… Marquez sta tornando, ora però deve farlo anche la casa giapponese.