MotoGP, Honda non mette le ali! Guardate cos’è successo nei test a Sepang

Tantissime prove in casa Honda, alla ricerca della svolta dopo anni duri. A Sepang s’è visto anche un esperimento piuttosto curioso.

honda-senza-ali-motogp-sepang
Honda sorprende tutti a Sepang – MotoriNews

I test MotoGP appena conclusi a Sepang hanno dato qualche segnale. Ducati e Aprilia confermano la tendenza vista nel 2022, stesso discorso anche per le case giapponesi. Il problema è che si tratta di due direzioni diametralmente opposte. I costruttori italiani, la Rossa in particolare, stanno prendendo il comando della categoria, sfilandolo a Yamaha e Honda. Quest’ultima, con Marc Marquez finalmente in forma, sta tentando di recuperare, ma l’impresa appare complessa. A Sepang però s’è vista anche una mossa piuttosto singolare e sorprendente.

Questione di aerodinamica

Negli ultimi anni è questa l’area di lavoro che ha fatto più notizia. Continue novità, alette di ogni forma e dimensione per provare a ‘spingere‘ sempre di più le MotoGP attuali. Chiaramente tutti i costruttori alla fine si sono dovuti adeguare per non rimanere indietro rispetto alle altre. Ducati, Honda, Aprilia Yamaha, KTM ed anche la scomparsa Suzuki hanno lavorato parecchio sulle diverse soluzioni aerodinamiche. Con anche risultati piuttosto bizzarri e curiosi: un esempio è lo “stegosauro“, il nome affibbiato a delle particolari alette aerodinamiche comparse sul codone della Desmosedici ed in seguito ripresa da tutte le altre case. Un continuo lavoro per mostrare sempre innovazioni in una MotoGP sempre più tecnologica. Per questo sorprende quel che ha fatto Honda nei test a Sepang con Marc Marquez ed il collaudatore Stefan Bradl.

marquez-honda-senza-ali-test-motogp
Marquez e la Honda “speciale” – MotoriNews

Honda non ti mette le ali

Nelle immagini si vede chiaramente cos’ha di particolare la RC-V. Meglio detto, spicca l’assenza di qualcosa di fondamentale ultimamente: non c’è nessuna aletta! Un nuovo esperimento in casa Honda? In un certo senso è così: Marquez ha sottolineato subito che l’idea è stata di Ken Kawauchi, genio ex Suzuki e nuovo project leader di HRC, che voluto compiere questa prova, togliendo tutta l’aerodinamica dalla moto dell’Ala Dorata. Un modo per analizzare ogni singolo dettaglio di un mezzo che ha appena preso in mano e che è chiamato a sistemare. Compito davvero non semplice dopo gli ultimi anni di crollo di Honda che, perso Marquez per infortunio, ha perso anche la rotta riguardo lo sviluppo della RC-V. Kawauchi ha controllato da vicino tutti i test privati svolti col collaudatore Bradl, ha poi prestato grande attenzione sia nello shakedown che durante le prove ufficiali a Sepang. Ogni aspetto sotto analisi per l’uomo considerato la grande speranza Honda. Ma il tempo è poco, gli effetti del suo lavoro si vedranno solo tra mesi