MotoGP, i manager dei piloti: chi sono, cosa fanno, quanto guadagnano

I piloti MotoGP hanno bisogno di un manager che gestisca la loro comunicazione e gli affari finanziari. Chi sono e cosa fanno.

Enea Bastianini e Carlo Pernat (Ansa)
Enea Bastianini e Carlo Pernat – Motori.News

Gestire la comunicazione e gli affari di un pilota MotoGP non è facile. Questi atleti sono sempre più simili a delle aziende, tra sponsor e ingaggio si tratta di cifre da capogiro, soprattutto per coloro che fanno parte dei team factory e vincono i Gran Premi. Sono previsti extra bonus di un certo peso anche per chi conclude nelle prime tre posizioni, come più volte ha spiegato il manager di Enea Bastianini, Carlo Pernat, nel corso della passata stagione.

A volte ci sono delle vere e proprie agenzie che gestiscono le finanze di un pilota, altre volte sono ex piloti a vestire i panni del manager. Basti pensare al Alberto Puig, che è stato manager di Dani Pedrosa prima di diventare manager Honda. O come nel caso di Emilio Alzamora, diventato celebre per avere affiancato Marc Marquez fino a metà della stagione 2022. Ma c’è anche chi preferisce affidarsi ad una gestione più familiare, come nel caso di Miguel Oliveira, che ha scelto suo padre Paulo.

Cosa fanno e quanto guadagnano i manager

Il 75enne Carlo Pernat è sicuramente una delle figure più esperte del paddock MotoGP. Sono in tanti a chiedere di essere rappresentati da lui, ma al momento ha solo due assistiti: Bastianini e Arbolino. Per le sue mani sono passati piloti come Loris Capirossi, Marco Simoncelli e Andrea Iannone. Inoltre è stato direttore sportivo di due Case: Cagiva e Aprilia, oltre ad aver collaborato con una delle più grandi leggende di tutti i tempi, Valentino Rossi.

Quanti soldi guadagna un driver manager? In media un manager riceve dal 5 al 25% del contratto di un pilota. Questa percentuale dipende fortemente dai guadagni del pilota e dalla portata del supporto. Alcuni manager si occupano anche della contabilità e delle dichiarazioni dei redditi, in questo caso la commissione può salire al 25 percento. In caso di accordo multimilionario la percentuale di guadagni del manager è inferiore.

I manager non solo hanno a che fare con le fabbriche o le squadre che assumono i loro piloti, ma anche con i produttori di caschi, abbigliamento e altri articoli, nonché con gli sponsor personali dei piloti, solitamente legati a dei marchi di bevande energetiche, occhiali da sole e articoli simili. Di seguito l’elenco completo dei manager e dei loro piloti.

L’elenco dei manager e dei piloti MotoGP

Pecco Bagnaia – VR46 Academy

Fabio Quartararo – Eric Mahe (ex pilota)

Enea Bastianini – Carlo Pernat (manager professionista)

Alex Rins – Miguel Galvarriato (avvocato)

Aleix Espargarò – Albert Valera (manager professionista)

Joan Mir – Francisco Sanchez (avvocato)

Jack Miller – Aki Ajo (proprietario team)

Jorge Martin – Albert Valera (manager professionista)

Alex e Marc Marquez – Jaime Martinez (responsabile marketing Red Bull Spagna)

Maverick Vinales – Giovanni Balestra (ex dirigente aziendale)

Johann Zarco – nessuno

Franco Morbidelli – VR46 Academy

Taka Nakagami – sua madre

Brad Binder – Wasserman Media Group

Raul Fernandez – Management Agentur 2KARS

Pol Espargarò – Homer Bosch (ex dirigente aziendale)

Marco Bezzecchi – VR46 Academy

Luca Marini – VR46 Academy

Fabio Di Giannantonio – Diago Tavano

Augusto Fernandez – suo padre