MotoGP, il campione avverte: “Impossibile cambiare Marc Marquez”

Marc Marquez ritornerà nella gara del Texas dopo l’episodio di Portimao. Secondo l’ex compagno di squadra la sua mentalità non sarà diversa.

Marc Marquez (Ansa)
Marc Marquez – Motori.News

Dopo l’incidente in Portogallo Marc Marquez è pronto a rientrare nel campionato MotoGP. Secondo Jorge Lorenzo il suo atteggiamento sarà sempre lo stesso e toccherà alla Direzione Gara applicare sanzioni più severe.

Marc Marquez sotto la lente di Jorge Lorenzo

Sebbene abbia lasciato il Motomondiale alla fine del 2019, Jorge Lorenzo non si è mai distaccato dalla MotoGP, dagli ex colleghi e dai neo arrivati nella Top Class. Sempre attivo in veste di pilota, ma con le quattro ruote, da tempo indossa anche i panni del commentatore tv per Dazn. Poche emittenti possono vantare un cinque volte campione del mondo tra le proprie file e sa offrire sempre ottimi spunti di riflessione e discussione.

Marc Marquez sulla Honda RC-V (Ansa)
Marc Marquez sulla Honda RC-V – Motori.News

Dopo la gara di Portimao, al centro del dibattito è finito Marc Marquez, con quella manovra spericolata che ha messo fuori gioco se stesso e il rivale Miguel Oliveira. La Honda non è ancora quella moto che gli serve per arrivare al limite, in ogni caso dopo il primo round ha già collezionato una pole position e un podio. Non basta certo per puntare al titolo MotoGP, contro questa Ducati non basta solo il talento del Cabroncito: “In questo momento la Ducati è così superiore – sottolinea il maiorchino – che nemmeno un pilota può batterla“.

Lo stile di guida del campione Honda

Nel weekend in Portogallo Marc Marquez ha dimostrato di che pasta è fatto, riuscendo a segnare un nuovo record del circuito nelle qualifiche. “Ha quel DNA che stupisce tutti, come quella ‘pole position’ che nessuno si aspettava e che ha ottenuto con una moto meno competitiva delle altre. Siamo rimasti tutti sbalorditi da quello che ha fatto sabato“, ha proseguito Jorge Lorenzo parlando a ‘El Larguero de Cadena SER’. “Ma quel DNA ha anche il suo lato negativo e lo porta ad andare col coltello tra i denti e dare tutto in ogni momento e in ogni circostanza“.

Da qui è inevitabile riportare infortuni e, nella peggiore ipotesi, causarne ad altri piloti. Difficile cambiare un otto volte iridato, soprattutto ora che ha raggiunto la soglia dei 30 anni di età: “Cambiare radicalmente il tuo stile di guida, la tua mentalità, direi che è impossibile. È possibile limare alcune cose. Lì toccherà a Marc dire se vuole continuare a rischiare fino alla fine della sua carriera o se vuole cambiare un po’ il suo modo di guidare. Ciò gli causerà sicuramente meno vittorie, ma forse anche meno cadute e otterrà più punti“.