Ducati rischia di perdere uno dei suoi migliori piloti nella classe MotoGP. Yamaha prova a tentare Jorge Martin per il 2024.
Sarà ancora una Ducati con otto punte in griglia nella stagione MotoGP 2023, ma il team factory può ospitare solo due piloti. Al fianco di Pecco Bagnaia ci sarà Enea Bastianini, che ha vinto il lungo ballottaggio con Jorge Martin a suon di vittorie. Infatti il pilota romagnolo ha collezionato ben quattro vittorie e chiuso la stagione a terzo posto in classifica finale, ma il madrileno ricorda di aver fatto meglio del collega di marca nel 2021.
Nonostante qualche malumore dopo la scelta dei vertici di Borgo Panigale, Jorge Martin è stato tenuto buono garantendogli parità di trattamento economico e tecnico con il ‘Bestia’. L’unica differenza sarà il colore della livrea, quella del team Pramac per il pilota spagnolo. Per il resto non cambierà nulla, ma potrebbe non bastare per blindare il talento madrileno: infatti nel suo contratto c’è una clausola in cui alla fine del 2023 potrebbe lasciare la squadra di Paolo Campinoti senza nessun problema.
Jorge Martin e Pramac… sogno possibile
Il sogno di ogni pilota MotoGP è approdare in una squadra factory e questa opzione potrebbe presentarsi nei prossimi mesi. Infatti Yamaha dovrà decidere entro l’estate il futuro di Franco Morbidelli, il cui contratto scade tra un anno. Se non arriveranno i risultati sperati la Casa di Iwata potrebbe virare su Jorge Martin, con cui sono stati avviati già dei colloqui. D’altro canto, restare in una squadra satellite di primo piano come Pramac potrebbe rivelarsi un’opzione vincente per il pilota iberico, che non avrà la stessa pressione di Bagnaia e Bastianini.
Paolo Campinoti ha un sogno nel cuore, portare un team satellite a vincere il Mondiale. Se si considera la supremazia della Ducati Desmosedici GP, l’obiettivo non è impossibile. Allo stesso tempo sa che rischia di perdere il suo pupillo: “Tutti ci invidiano Jorge – ha detto il patron toscano in un’intervista al sito spagnolo ‘Marca’ -. E questo è un bene perché se non fosse un buon pilota nessuno ce lo invidierebbe. Ma è pure un rischio, sappiamo che può succedere…“.
Yamaha potrebbe offrirgli un contratto nel team factory per il biennio 2024 – 2025 qualora le cose non dovessero andare bene con Franco Morbidelli. Il team Pramac farà tutto il possibile per convincerlo a restare: “Il mio sogno è vincere il Mondiale con un team privato. Il prossimo anno abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci“, ha concluso il manager della squadra satellite.