La classe MotoGP deve registrare un altro infortunio nella gara sprint in Argentina: il pilota spagnolo costretto al trasferimento in ospedale.
Nelle prime fasi della Sprint Race a Termas de Rio Hondo il pilota della Repsol Honda Joan Mir rimedia un brutto infortunio. Per il pilota maiorchino si è reso necessario il trasferimento in ospedale per ulteriori accertamenti.
Lunga scia di infortuni in MotoGP
La stagione MotoGP si è aperta una settimana fa a Portimao con una lunga serie di infortuni. Il più drammatico è quello registrato da Pol Espargaró durante la seconda sessione di prove libere, quando ha perso il controllo della sua KTM RC16 e si è schiantato contro il muro di pneumatici che delimitavano la curva 10. L’alfiere di Granollers ha riportato diverse fratture e una contusione polmonare, ma è fuori pericolo.
Nella gara sprint di Portimao si è infortunato anche Enea Bastianini, in seguito ad un contatto con Luca Marini che provava a superarlo all’interno. Il pilota Ducati ha riportato la frattura della clavicola destra e non è certo che lo rivedremo ad Austin fra due settimane. Nella gara domenicale si sono infortunati anche Marc Marquez e Miguel Oliveira, il primo costretto ad entrare in sala operatoria per una frattura al dito della mano destra. Per il secondo solo problemi ai legamenti della gamba, impedendogli di gareggiare al GP dell’Argentina.
L’incidente di Joan Mir
Solo per puro caso non si è infortunato gravemente anche Jorge Martin, dopo il doppio contatto con Marquez in Portogallo. Per il pilota del team Pramac solo una piccola frattura all’alluce, ma ha stretto i denti e si è presentato ai nastri di partenza a Termas de Rio Hondo. Purtroppo la lunga scia di infortuni non si è fermata nel weekend sudamericano. Durante la Sprint Race in Argentina Joan Mir, che scattava dall’ultima posizione in griglia, è caduto con la sua Honda RC-V dopo essersi scontrato con un rivale.
Joan è rimasto sdraiato a bordo pista, visibilmente dolorante, e nonostante si sia rialzato con le sue gambe, è stato portato in ambulanza al Centro medico del circuito, dove è stato sottoposto a vari esami. Il pilota del team Repsol Honda avvertiva un forte dolore alla caviglia destra e si è reso necessario il trasporto in ospedale con l’elicottero. Ai microfoni di Dazn il dott. Angel Charte ha fatto sapere che il maiorchino “ha subito una grave commozione cerebrale“, ma fortunatamente “non ci sono grandi segnali di allarme“.
La sua presenza per la gara di domenica resta incerta. Se non verrà ritenuto “fit” il team Repsol Honda si ritroverebbe senza nessun pilota in griglia, dopo che Marc Marquez è rimasto a Madrid a causa dell’infortunio al primo osso metacarpale.