La leggenda Giacomo Agostini fa un’analisi del campionato MotoGP all’indomani della vittoria di Pecco Bagnaia in Austria.
Ancora sette gare da disputare, tre i contendenti per il titolo mondiale 2022. Saranno Fabio Quartararo, Pecco Bagnaia e Aleix Espargarò a contendersi lo scettro iridato, con il francese che può vantare 32 punti di vantaggio sullo spagnolo dell’Aprilia e 44 punti sul piemontese della Ducati. Il campione Yamaha ha conquistato un 2° posto al Red Bull Ring che vale quanto una vittoria, su una pista tradizionalmente sfavorevole alla M1.
Ancora una volta Quartararo ha dimostrato di poter colmare ogni lacuna tecnica con il suo talento, piazzandosi alle spalle di Bagnaia, negandogli la piena gioia di una vittoria. Pecco ha recuperato appena 5 punti, ma a Misano potrebbe avere un altro jolly a favore, visto che si tratta della gara di casa per i colori italiani e il layout potrebbe esaltare la staccata e la velocità massima della Desmosedici GP. Giacomo Agostini, 15 volte campione iridato, ha fatto un’analisi della situazione all’indomani del GP d’Austria sulle colonne de ‘La Gazzetta dello Sport’.
Pecco Bagnaia ci deve credere
Per ‘Ago’ la vicenda iridata è ancora tutta da decidere: “Credo che Bagnaia possa ancora sognare il Mondiale. 7 gare e 175 punti in palio, sappiamo che in ogni gara può capitare un problema tecnico, una scivolata, un errore. Non possiamo dire che questo campionato sia già chiuso, anche se purtroppo per Bagnaia, Quartararo ha perso solo 5 punti arrivando secondo in Austria“.
Ancora una volta il pilota della Ducati ha dimostrato di saper macinare risultato dopo risultato, per lui si tratta della quinta vittoria stagionale (la terza consecutiva), nessun pilota ha fatto meglio di lui in questa stagione. “Queste tre vittorie consecutive sono un bel segnale, sono tanti punti recuperati e i campionati si vincono con i punti. Inoltre è positivo che sia lui sia Miller sono in grande forma e sono supportati da una moto che va veramente forte in tutte le condizioni, questo potrebbe aiutarli“.
E’ pur vero che Pecco Bagnaia paga gli errori della prima parte di stagione e indietro non si può ritornare. “Purtroppo ad inizio campionato non tutto è andato per il meglio, ha commesso degli errori e non tutto ha funzionato al 100 per cento. Però queste sono cose che possono capitare, fanno parte del processo di crescita. Finché i punti sono a disposizione, bisogna crederci – ha concluso Giacomo Agostini -. Adesso sta guidando benissimo e le gare sono ancora molte“.