MotoGP, Lorenzo attacca Valentino Rossi: “Mi copiava”

Jorge Lorenzo contro Valentino Rossi: ennesima puntata. Lo spagnolo della Ducati, ancora una volta, ha messo benzina sul fuoco riguardo il suo rapporto con il “Dottore”.

Lorenzo, nella sua biografia “Quello che ho imparato fino ai 30 – I miei segreti per raggiungere il successo in tutto ciò che ti propongono”, ha svelato alcuni retroscena su Valentino Rossi. I due, come già dimostrato in varie occasioni, non si sono mai amati e le frasi contenute nel libro del pilota iberico suonano come una conferma.

Il 2015 è stato l’anno dei tanti episodi controversi che, come tutti ricordano, avevano causato polemiche a non finire. In quella stagione Lorenzo vinse, anche con l’aiuto di Marquez, il Mondiale proprio ai danni di Rossi. Di quella annata, ma anche del non proprio idilliaco rapporto tra i due che, ricordiamolo erano compagni di scuderia, Lorenzo ne parla nella sua biografia.

Ecco un estratto breve, ma significativo: «Valentino era appena tornato in Yamaha e c’era la volontà di farlo tornare ad alti livelli. Un giorno venni a sapere che il mio preparatore, Antonio Casciani, si era visto con Rossi e il suo allenatore a Tavullia e gli aveva spiegato come mi allenavo. In quel momento ho interrotto il mio rapporto con Antonio. Valentino iniziò ad allenarsi con moto identiche alle mie, facendo esercizi simili ai miei. E non so se fu un caso, ma cominciò ad essere più competitivo».

Frase durissime, ma non ultime. Lo spagnolo, infatti, sempre nel suo libro, accusa nuovamente il numero 46: «Già mi copiava il setting prima di ogni gara, non potevo accettare anche che mi copiasse gli allenamenti. Io cominciai ad essere sospettoso, non volevo Meregalli alle riunioni tecniche perché temevo dicesse tutto a Valentino. Il mio consiglio dopo quanto mi è successo è di mantenere segreto tutto ciò che ti dà un vantaggio sui tuoi rivali».

Dunque, un clima non propriamente pacifico in Yamaha, con Lorenzo e Rossi ai ferri corti. E il trasferimento del maiorchino alla Ducati fa capire molte cose.