MotoGP Malesia: Bagnaia vince, il Mondiale si decide a Valencia

Pecco Bagnaia vince il GP della Malesia, ma non basta per affermarsi campione del mondo. Sul podio Enea Bastianini e Fabio Quartararo.

Pecco Bagnaia (Ansa)
Pecco Bagnaia – Motori.News

Il GP della Malesia è il penultimo round del campionato MotoGP 2022, un nodo cruciale per le sorti di questo Mondiale. Pecco Bagnaia, leader di classifica, parte dalla nona posizione, ma mette una pezza agli errori del sabato con una partenza meravigliosa che lo fionda al secondo posto, alle spalle del poleman Jorge Martin e davanti ad Enea Bastianini. Buona anche la partenza di Fabio Quartararo che si incolla al gruppo di testa, pur con una microfrattura al dito medio.

Jorge Martin si invola incrementando il suo vantaggio giro dopo giro, spinge sulle gomme, spreme la sua Ducati GP22, intenzionato a dimostrare che avrebbe meritato l’ascesa nel team Ducati factory. Invece al settimo giro cade nella ghiaia e conferma i dubbi di Borgo Panigale… Enea Bastianini non è da meno, si piantona al terzo posto alle spalle di Pecco Bagnaia e dimostra di sapere essere anche uomo squadra, secondo dopo la caduta del madrileno del team Pramac, nel mirino quella terza piazza finale in classifica piloti che gli consentirebbe di incassare dei preziosi bonus economici.

Il titolo MotoGP si assegna a Valencia

Fabio Quartararo (Ansa)
Fabio Quartararo – Motori.News

Non mancano i momenti di tensione nel box Ducati, Pecco Bagnaia si contendono la vittoria fino all’ultimo giro, con Pecco Bagnaia che va a prendersi la testa del gruppo nella seconda parte di gara. A quel punto Bastianini blinda la sua seconda piazza, alle loro spalle Fabio Quartararo, il discorso iridato è rimandato a Valencia il 6 novembre. Adesso Pecco vanta un vantaggio di 23 punti sull’inseguitore francese della Yamaha.

Buona la prestazione di Marco Bezzecchi che chiude 4°. Peccato non aver compiuto il sorpasso su Fabio Quartararo, altrimenti Bagnaia sarebbe stato già campione del mondo. Chiudono la top 10 Alex Rins, Jack Miller, Marc Marquez, Brad Binder, Johann Zarco e Franco Morbidelli. Buonissima la prestazione dell’italiano in sella alla Yamaha, che ha dovuto scontare un doppio Long Lap Penalty.

Stavolta non riesce l’impresa podio a Marc Marquez, che accusa qualche problema con la Honda sul circuito di Sepang. Sul giro secco ha saputo fare la differenza e coprire i ritardi tecnici della RC213V, ma sul passo gara non ha potuto nulla contro le Ducati.